E’ solo una delle tante auto che Elvis Presley ha posseduto nel corso della sua vita ma, in questo caso, la fece trasformare in station wagon per portare gli strumenti musicali.
Si dice che Elvis Presley abbia posseduto oltre 200 automobili nel corso della sua esistenza e che ne abbia regalate un numero considerevole. Era anche molto eclettico nei suoi gusti, possedeva infatti una Bmw 507 ma anche una Messerschmitt KR200, una De Tomaso Pantera, una Rolls Royce Phantom V e una Mercedes 600 però il suo cuore batteva soprattutto per le auto americane, nello specifico, le Cadillac.
Le modifiche costarono quasi come l’auto stessa
Ne ha possedute decine di modelli, di tutti i colori e quando nel 1971 venne lanciata la quarta generazione della Cadillac DeVille, Elvis temporeggiò un po’, ma poi, nel 1974 corse a comprarne non una, ma cinque, regalandone quattro ad amici e parenti e tenendo per sé la quinta. Neanche il tempo di farsela consegnare che venne subito affidata ad un’officina di fiducia per delle modifiche che sarebbero costate – fatture alla mano – oltre 10 mila dollari, quando la macchina ne costava 17 mila. Il fatto è che la Cadillac DeVille era una berlina, lunga 5 metri e 73 centimetri e dal peso di quasi 2 tonnellate e mezzo, spinta da un V8 da 8,2 litri e 345 cavalli, con uno spazio in larghezza, nei sedili posteriori, pari ad un metro e 63 cm, un record che sarebbe stato superato solo negli anni ‘90. Ma non era sufficiente per Elvis.
Adibita al trasporto bagagli e strumenti di Elvis Presley
La modifica richiesta infatti era di avere più spazio per riporre la sua attrezzatura musicale e il carrozziere American Sunroof Company provvide ad aggiungere all’auto una specie di veranda che pare fosse stata presa da una Chevrolet Caprice e successivamente modificata adattandola alla zona posteriore della DeVille. Si vede chiaramente il punto in cui la capote in vinile rosa è stata saldata al tetto perché fa una gobba decisamente antiestetica, per non parlare dell’abbinamento bianco-rosa che rende l’auto simile ad una bomboniera o una meringa alla fragola. Oltre a non potersi considerare una lavoro fatto a regola d’arte, rimane da capire come mai Elvis scelse di fare questa modifica, ma se si pensa che l’auto non ha mai fatto altro che percorrere il tragitto dall’aeroporto di Memphis a Graceland e viceversa, trasportando bagagli e strumenti, forse non c’è nemmeno da sorprendersi.
L’auto di Elvis Presley è costata 200 mila dollari
Dopo essere passata di mano ad alcuni collezionisti, era scomparsa dai radar salvo riapparire in un annuncio abbastanza anonimo su Craigslist, popolare piattaforma web che ospita annunci dedicati al lavoro, eventi, acquisti, incontri e vari servizi. Non era infatti citato il nome del famoso proprietario se non alla fine del testo, come se non fosse un elemento rilevante per la vendita, ma il prezzo di 200 mila dollari – quando il valore medio di una Cadillac DeVille degli anni ‘70 è di 15 mila dollari – probabilmente doveva averlo fatto insospettire. La cosa più sorprendente però è che il nuovo proprietario, Brian Grams non la tiene esposta in un museo o sfruttata per raduni: lui «l’auto di Elvis» la usa tutti i giorni.
(articolo di Andrea Paoletti – link)
