Roger Waters, noto soprattutto per essere il genio creativo dietro molti dei capolavori dei Pink Floyd, ha intrapreso una carriera solista con l’album “The Pros and Cons of Hitch Hiking“, pubblicato nel 1984.
“The Pros and Cons of Hitch Hiking“, come gran parte del lavoro di Roger Waters con i Pink Floyd, è una complessa esplorazione psicologica e sociale che richiede attenzione e riflessione da parte dell’ascoltatore.
Tema e concept
L’album è costruito come un’unica lunga suite, che narra una storia di un viaggio onirico vissuto dal protagonista tra le 4:30 e le 5:12 del mattino. Attraverso una serie di sogni e incubi, Waters esplora temi profondi come la crisi di mezza età, il desiderio di libertà, la paura e il senso di colpa. Il formato del disco richiama inevitabilmente i concept album dei Pink Floyd, in particolare “The Wall“, ma con un approccio più personale e intimo.
Un uomo inglese sposato con una moglie americana ha un incubo che dura quanto il disco stesso e le singole canzoni sono intitolate con l’orario al quale si riferiscono i momenti raccontati nel testo; nella narrazione del sogno l’uomo è in viaggio e ha una relazione con una giovane autostoppista; quando si sveglia accanto a sua moglie prova un forte senso di colpa; poi si riaddormenta e ha un incubo in cui dei terroristi arabi lo minacciano a causa della sua infedeltà. Alla fine l’uomo si sveglia e trova conforto in sua moglie.
Struttura e musica di “The Pros and Cons of Hitch Hiking“
Musicalmente, “The Pros and Cons of Hitch Hiking” è una fusione di rock progressivo e art rock, caratterizzata da arrangiamenti complessi e una produzione ricca di sfumature. L’album si apre con “4:30 AM (Apparently They Were Travelling Abroad)“, che stabilisce subito il tono onirico e surreale del disco. La title track “The Pros and Cons of Hitch Hiking” è uno dei momenti salienti, con una melodia avvolgente e un testo ricco di immagini suggestive.
La collaborazione con il chitarrista Eric Clapton aggiunge una dimensione blues-rock all’album, con assoli che si intrecciano perfettamente con la narrazione di Waters. Le orchestrazioni di Michael Kamen arricchiscono ulteriormente l’atmosfera dell’album, creando un paesaggio sonoro che è allo stesso tempo grandioso e intimamente personale.
Testi e narrazione
I testi di Waters sono, come sempre, ricchi di metafore e simbolismi. Ogni traccia rappresenta un frammento del sogno del protagonista, con riferimenti alla vita personale di Waters e alle sue riflessioni sulla condizione umana. La narrazione è non lineare, saltando tra realtà e fantasia, passato e presente, sogno e veglia.
Un esempio emblematico è “4:37 AM (Arabs with Knives and West German Skies)“, dove Waters mescola commenti sociali con riflessioni personali, creando un quadro complesso e inquietante. Il tema della ricerca di significato e del confronto con le proprie paure è onnipresente, rendendo l’album un’esperienza emotivamente intensa e intellettualmente stimolante.
Copertina del disco
In copertina compare una fotografia dell’attrice e modella Linzi Drew col posteriore nudo in primo piano. In alcuni stati, l’album è stato pubblicato con questa immagine censurata. L’album venne ritirato e ridistribuito con la copertina censurata da un rettangolo nero sul parte del corpo della donna.
Al momento della sua uscita ricevette critiche contrastanti
Alcuni recensori lodarono l’audacia e la profondità dell’album, mentre altri lo trovarono troppo autoindulgente e difficile da seguire. Tuttavia, con il passare degli anni, l’album ha guadagnato un seguito di culto, apprezzato per la sua onestà emotiva e la sua complessità artistica.
Conclusione
“The Pros and Cons of Hitch Hiking” è un’opera che richiede pazienza e attenzione, ma che ripaga generosamente chi è disposto a immergersi nel suo mondo complesso e affascinante. È un viaggio musicale e psicologico che solo un artista del calibro di Roger Waters poteva concepire. Con questo album, Waters dimostra ancora una volta di essere uno dei narratori più incisivi e provocatori del rock.
In sintesi, “The Pros and Cons of Hitch Hiking” è un disco che sfida e ispira, un must per gli appassionati dei Pink Floyd e per chiunque ami la musica che va oltre il semplice intrattenimento per esplorare le profondità dell’animo umano.
Pubblicazione: 1984
Genere: Rock progressivo, Art rock
Etichetta: Columbia Records
Durata: 42:11
Produttori: Roger Waters, Michael Kamen
