I Quiet Riot sono una band heavy metal statunitense formata nel 1973 a Los Angeles, California, dal cantante Kevin DuBrow e dal chitarrista Randy Rhoads.
Originariamente, la band includeva anche il bassista Kelly Garni e il batterista Drew Forsyth. Conosciuti per la loro energia esplosiva e la loro capacità di infiammare il pubblico, i Quiet Riot divennero pionieri del movimento heavy metal negli Stati Uniti.
Il loro debutto discografico
Il debutto discografico della band avvenne con due album pubblicati esclusivamente in Giappone: “Quiet Riot” (1977) e “Quiet Riot II” (1978). Tuttavia, questi album non ottennero grande successo. La vera svolta per i Quiet Riot arrivò solo dopo che Randy Rhoads lasciò la band nel 1979 per unirsi a Ozzy Osbourne. La perdita di Rhoads fu un duro colpo, ma anche un’opportunità per rinnovare il sound della band.
Il successo con “Metal Health”
Nel 1982 i Quiet Riot si riformarono con una nuova formazione che includeva Kevin DuBrow (voce), Carlos Cavazo (chitarra), Rudy Sarzo (basso) e Frankie Banali (batteria). Questa lineup pubblicò l’album “Metal Health” nel 1983, che conteneva la famosa cover di “Cum On Feel the Noize” degli Slade. L’album fu un successo commerciale straordinario, diventando il primo disco heavy metal a raggiungere il numero uno nella classifica Billboard 200.
Il singolo “Metal Health (Bang Your Head)” divenne un inno per i fan del metal e contribuì ulteriormente alla popolarità della band. Il successo di “Metal Health” aprì la strada per altri gruppi heavy metal e fu un momento cruciale per il genere negli anni ’80.
Alti e Bassi
Dopo il successo di “Metal Health”, la band pubblicò “Condition Critical” nel 1984, che non riuscì a replicare il successo del precedente ma conteneva comunque brani apprezzati dai fan. Con il passare degli anni, la band affrontò vari cambi di formazione e tensioni interne, specialmente a causa della personalità forte e talvolta controversa di Kevin DuBrow.
Nel 1987 DuBrow fu licenziato dalla band a causa di problemi con i suoi compagni di band e fu sostituito da Paul Shortino. Tuttavia, senza DuBrow, la band non riuscì a mantenere lo stesso livello di successo e alla fine si sciolse nel 1989.
La rinascita
Nel 1991 Kevin DuBrow riformò la band e continuò a pubblicare album e a fare tournée con diverse formazioni. La band riuscì a riconquistare una parte della loro vecchia gloria, anche se non tornarono mai ai livelli di popolarità degli anni ’80. La tragica morte di DuBrow nel 2007 sembrò segnare la fine definitiva della band.
Tuttavia, nel 2010, il batterista Frankie Banali riformò i Quiet Riot con l’approvazione della famiglia DuBrow. Banali guidò la band fino alla sua morte nel 2020, mantenendo vivo lo spirito dei Quiet Riot e continuando a portare la loro musica ai fan di tutto il mondo.
L’eredità dei Quiet Riot
Oggi i Quiet Riot sono ricordati come una delle band pionieristiche del metal americano, capaci di trasformare un genere di nicchia in un fenomeno di massa. La loro musica continua a essere celebrata dai fan e dalle nuove generazioni di appassionati di heavy metal. La loro storia è un esempio di resilienza e passione per la musica, con una carriera che ha conosciuto grandi successi, sfide e rinascite.
I Quiet Riot hanno lasciato un segno molto profpndo nella storia del rock, dimostrando che, nonostante le difficoltà, la musica può sempre trovare un modo per sopravvivere e continuare ad ispirare.
Album in studio dei Quiet Riot
- 1978 – Quiet Riot
- 1978 – Quiet Riot II
- 1983 – Metal Health
- 1984 – Condition Critical
- 1986 – QR III
- 1988 – Quiet Riot
- 1993 – Terrified
- 1995 – Down to the Bone
- 1999 – Alive and Well
- 2001 – Guilty Pleasures
- 2006 – Rehab
- 2014 – Quiet Riot 10
- 2017 – Road Rage
- 2019 – Hollywood Cowboys