Tarja Turunen, al’anagrafe Tarja Soile Susanna Turunen-Cabuli nasce a Puhos in Finlandia il 17 agosto del 1977, è una cantante finlandese famosa per la sua voce da soprano applicata al metal sinfonico grazie alla sua lunga militanza nel gruppo dei Nightwish e poi per la sua esperienza da solista.
Sin da piccola si appassiona alla musica prendendo lezioni di pianoforte e poi di canto ispirata da figure come Whitney Houston, Aretha Franklin e soprattutto Sarah Birghtman la quale con la sua “Phantom of the Opera” spinge la giovane Tarja a tentare la strada della musica lirica.
Dopo aver studiato presso la Sibelius Academy a Kuopio nel 1996 Tarja viene contattata dall’ex compagno di classe, e figlio della sua insegnante di piano, il tastierista Tuomas Holopainen che la coinvolge nel suo nuovo progetto acustico.
A loro si unisce anche il chitarrista Emppu Vuorinen che porta però un’elettrica invece che un’acustica. Il tutto però regge e l’alchimia c’è tutta, ma manca il batterista. Questi sarà Jukka Nevalainen presente ancora oggi nella band al pari di Holopainen.
Nel 1997 registrano dunque l’album di debuto intitolato “Angels Fall First” al quale seguiranno negli anni “Oceanborn”, “Wishmaster”, “Century Child” e “Once”, ultimo album con la Turunen in formazione.
Dopo la pubblicazione del DVD live “End of an Era” la band decide di cacciare la cantante, e lo fa tramite una lettera aperta sul sito alla quale Tarja risponderà nello stesso modo, perché il marito ed i soldi l’hanno cambiata definitivamente ed hanno reso impossibile continuare a lavorare con lei.
Tarja Turunen decide così di buttarsi a capofitto nella sua carriera solista esplorando i meandri della musica classica e folk natia. Nel 2006 incide infatti il disco natalizio “Henkäys Ikuisuudesta” al quale seguiranno altri sette album.
Nella sua band ha potuto vantare un batterista di tutto rispetto come Mike Terrana ed ha collaborato anche con i Within Temptation e Mike Oldfield.
Vanni Versini – Onda Musicale