Parlare di rock e droga, due cose che sembrano andare insieme come birra e salsiccia a una grigliata estiva, è come scoperchiare il Vaso di Pandora. Non è un segreto che il mondo del rock abbia avuto la sua buona dose di storie di eccessi, e molte canzoni sono nate proprio da quei momenti di “ispirazione” chimica.
In questo articolo scopriamo dieci canzoni rock che trattano il tema della droga, con un pizzico di ironia e il distacco della prospettiva storica. Perché in fondo, anche le storie più tragiche possono avere un lato più leggero. E, se è vero che rock e droga hanno spesso preteso un tributo di vite inaccettabile, è vero anche che molti capolavori sono scaturiti dallo stesso binomio.
Il rock, infatti, è sempre stato un terreno fertile per le storie di eccessi. Dagli anni Sessanta con le sue icone hippie e psichedeliche, ai Seventies del glam e dell’hard rock, fino agli anni ’90 del grunge e dell’alternative, la droga è stata una costante presenza. Artisti come Jimi Hendrix, Rolling Stones e Nirvana non solo hanno dominato le classifiche musicali, ma anche le prime pagine dei giornali con le loro storie di sballo e autolesionismo.
Ma ora, passiamo alle canzoni che hanno fatto la storia del rock e della droga.
Inutile precisare che ne abbiamo scelte una manciata ma che, mai come in questo caso, ce ne sono centinaia che potrebbero stare tranquillamente nell’elenco.
Lucy in the Sky with Diamonds – The Beatles
Partiamo con un classico dei classici. Nonostante John Lennon abbia sempre negato che il titolo fosse un acronimo per LSD, il testo visionario e le atmosfere psichedeliche raccontano una storia diversa. Immaginate di navigare su un fiume di marmellata in un cielo di caramelle… ecco, siamo lì.
Comfortably Numb – Pink Floyd
Questa canzone è praticamente un’ode all’autoanestesia. David Gilmour e Roger Waters hanno creato un capolavoro che parla di alienazione e insensibilità, probabilmente ispirato dalle loro esperienze con sostanze che li facevano sentire “comodamente insensibili”.
Heroin – The Velvet Underground
Lou Reed non si è mai fatto problemi a cantare della sua complicata relazione con l’eroina. Questa canzone è un viaggio oscuro e affascinante che descrive perfettamente l’attrazione e la distruzione portata dalla droga.
Cocaine – Eric Clapton
Originariamente scritta da J.J. Cale, Clapton ha trasformato “Cocaine” in un inno rock. Anche se Clapton ha dichiarato che la canzone è un avvertimento contro l’uso della droga, il riff accattivante e il ritmo orecchiabile l’hanno resa una delle sue hit più iconiche.
White Rabbit – Jefferson Airplane
Grace Slick e la sua band ci portano in un viaggio nel Paese delle Meraviglie con questa canzone che è diventata l’inno della controcultura degli anni ’60. I riferimenti a “Alice nel Paese delle Meraviglie” e le immagini surreali fanno di “White Rabbit” una perfetta rappresentazione musicale di un trip da acidi.
Mother’s Little Helper – The Rolling Stones
Mick Jagger e Keith Richards affrontano il tema delle droghe prescrivibili con una canzone che sembra una critica alle casalinghe degli anni ’60 che si affidavano alle “pillole magiche” per sopravvivere alla routine quotidiana. Con il tipico stile provocatorio dei Rolling Stones, “Mother’s Little Helper” è sia un pezzo accattivante che un commento sociale tagliente.
Purple Haze – Jimi Hendrix
Una delle canzoni più famose di Hendrix, “Purple Haze” è spesso interpretata come un riferimento agli effetti del LSD. Il suo assolo di chitarra incendiario e il testo enigmatico hanno catturato l’immaginazione di un’intera generazione.
Golden Brown – The Stranglers
Questa canzone è una delle più sottili quando si tratta di riferimenti alla droga. “Golden Brown” può sembrare una canzone d’amore, ma per molti è un inno all’eroina, descritto in modo così poetico da rendere la dipendenza quasi romantica.
Under the Bridge – Red Hot Chili Peppers
Anthony Kiedis canta della sua solitudine e della sua lotta contro la dipendenza da droghe in questa ballata struggente. “Under the Bridge” racconta una storia personale di alienazione e ricerca di connessione, rendendola una delle canzoni più sincere e toccanti della band.
Mr. Brownstone – Guns N’ Roses
La famosa band hard rock racconta le avventure e disavventure con l’eroina in “Mr. Brownstone”. Con il loro solito atteggiamento ribelle, i Guns N’ Roses offrono uno sguardo crudo e realistico sulla loro esperienza con la droga, senza cercare di abbellire la realtà.
Bonus Track: Just Dropped In (To See What Condition My Condition Was In) – The First Edition
Se leggendo il titolo vi è scattato subito in testa il coretto iniziale, magaria ccompagnato dal faccione di Jeff Bridges ne Il Grande Lebowski, avete vinto un peluche. La canzone viene scritta in origine da Mike Newbury e incisa nientemeno che da Jerry Lee Lewis. Dobbiamo però ai First Edition, band country di Kenny Rogers, la versione più celebre del pezzo.
Allontanandosi dalle atmosfere un po’ stucchevoli del loro repertorio country, Kenny affonda il colpo e dà vita a un anthem tra rock e blues davvero irrestistibile. E, grazie al capolavoro dei fratelli Cohen, da monito contro l’uso dell’LSD, la canzone è assurta quasi a celebrazione di un certo stile di vita non proprio da imitare.
Insomma, il rock e la droga sono stati compagni di viaggio per decenni, creando alcuni dei momenti musicali più memorabili, al di là di qualsiasi giudizio morale. Ogni canzone di questa lista offre una prospettiva diversa sul tema, che sia l’estasi e la creatività indotta dalle droghe o la distruzione e la solitudine che spesso ne derivano.
Quindi, la prossima volta che ascoltate una di queste canzoni, prendetevi un momento per riflettere non solo sulla musica, ma anche sulle storie dietro le note. E ricordate, la droga potrebbe aver dato un aiuto – nessuno lo nega – all’ispirazione degli artisti. Non si è mai saputo, però, che la droga serva anche per godersi questi capolavori.