I Little Mountain Sound Studios, situati a Vancouver, Canada, hanno rappresentato per quasi tre decenni uno dei punti di riferimento più importanti nell’industria musicale nordamericana. La loro storia è intrinsecamente legata all’evoluzione del rock e del pop dagli anni ’70 agli anni ’90.
La nascita degli studios a Little Mountain
Fondati nel 1972 da Bob Brooks, i Little Mountain Sound Studios nacquero inizialmente come uno studio di registrazione relativamente modesto. Tuttavia, la visione di Brooks era quella di creare un ambiente che potesse competere con i migliori studi di Los Angeles e New York. La vera svolta per i Little Mountain arrivò nei primi anni ’80, quando il produttore Bob Rock iniziò a utilizzare regolarmente lo studio. Rock, che in seguito sarebbe diventato uno dei produttori più influenti del rock, contribuì significativamente a mettere Little Mountain sulla mappa dell’industria musicale.
L’era d’oro
Gli anni ’80 e i primi anni ’90 rappresentarono l’epoca d’oro per gli studios. Durante questo periodo, lo studio ospitò alcune delle più grandi star del rock e del pop, producendo album che avrebbero definito un’era. Tra i nomi più celebri che registrarono qui troviamo:
- Aerosmith – “Permanent Vacation” (1987) e “Pump” (1989)
- Bon Jovi – “Slippery When Wet” (1986) e “New Jersey” (1988)
- Bryan Adams – “Reckless” (1984)
- Mötley Crüe – “Dr. Feelgood” (1989)
- Loverboy – diversi album degli anni ’80
- The Cult – “Sonic Temple” (1989)
- AC/DC
- Metallica
Innovazioni tecniche
Una delle ragioni del loro successo era la sua costante innovazione tecnica. Lo studio era noto per essere sempre all’avanguardia in termini di attrezzature e tecnologie di registrazione. Questo includeva:
- Console di mixaggio all’avanguardia
- Registratori multitrack di alta qualità
- Una vasta gamma di microfoni e outboard gear di pregio
- Acustica delle sale di registrazione accuratamente progettata
Il team creativo di Little Mountain
Oltre alle attrezzature, gli studios vantavano un team di ingegneri del suono e tecnici di altissimo livello. Molti di loro, come Mike Fraser, divennero figure di spicco nell’industria musicale.
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L’atmosfera creativa
Molti artisti hanno elogiato l’atmosfera unica di Little Mountain. La posizione a Vancouver, lontana dalle distrazioni delle grandi metropoli musicali, permetteva ai musicisti di concentrarsi completamente sul processo creativo. Allo stesso tempo, l’ambiente rilassato della città contribuiva a creare un’atmosfera produttiva ma non stressante.
Il declino e la conseguente chiusura
Nonostante il grande successo, i cambiamenti nell’industria musicale alla fine degli anni ’90 e nei primi anni 2000 misero a dura prova Little Mountain. L’avvento della registrazione digitale e degli home studio resero più difficile per i grandi studi commerciali mantenere la loro posizione dominante. Nel 2005, dopo oltre 30 anni di attività, Little Mountain Sound Studios chiuse i battenti. La chiusura segnò la fine di un’era per l’industria musicale canadese e internazionale.
Anche se non più operativo, l’impatto dei Little Mountain Sound Studios sulla musica rimane significativo
Molti degli album registrati al loro interno sono considerati classici e hanno venduto milioni di copie in tutto il mondo. Lo studio ha contribuito a definire il sound del rock mainstream degli anni ’80 e primi ’90, influenzando generazioni di musicisti e produttori. Inoltre, molti dei professionisti formatisi a Little Mountain hanno continuato a lavorare nell’industria musicale, portando con sé le competenze e l’etica del lavoro sviluppate in questo leggendario studio.
Little Mountain Sound Studios rappresenta un capitolo fondamentale nella storia della musica rock. La sua ascesa, il periodo di gloria e la successiva chiusura riflettono le più ampie trasformazioni dell’industria musicale negli ultimi decenni del XX secolo.