I Tomorrow, una band britannica attiva nella seconda metà degli anni ’60, sono spesso considerati uno dei gruppi più sottovalutati e influenti della scena psichedelica londinese.
Origini e formazione
La band nacque dalle ceneri di un gruppo precedente chiamato The In Crowd, formato nel 1965. La formazione originale dei Tomorrow includeva:
- Keith West (voce)
- Steve Howe (chitarra)
- John “Junior” Wood (basso)
- John “Twink” Alder (batteria)
Inizialmente, il gruppo si esibiva come The In Crowd, suonando principalmente cover di brani R&B e soul. Tuttavia, con l’evolversi della scena musicale londinese verso sonorità più psichedeliche, la band iniziò a sperimentare nuovi suoni e approcci compositivi.
L’era psichedelica e il cambio di nome
Nel 1967, il gruppo cambiò il proprio nome in Tomorrow, segnando una svolta decisiva verso lo stile psichedelico che stava emergendo in quel periodo. Questo cambio coincise con l’esplosione della scena underground londinese e l’apertura di club leggendari come l’UFO Club e il Middle Earth.
I Tomorrow divennero rapidamente una delle band di punta di questi locali, guadagnandosi una reputazione per le loro esibizioni dal vivo innovative e coinvolgenti. Il loro sound, caratterizzato dalla chitarra virtuosa di Steve Howe e dalla voce distintiva di Keith West, li distingueva dalla massa di gruppi psichedelici emergenti.

Il singolo di successo: “My White Bicycle”
Il momento di maggior successo commerciale per i Tomorrow arrivò con il singolo “My White Bicycle“, pubblicato nel maggio del 1967. La canzone, ispirata dal movimento Provo di Amsterdam (movimento controculturale nato nella metà degli anni 60 in Olanda) e dalle loro biciclette bianche gratuite, divenne un inno psichedelico dell’epoca. Nonostante non sia riuscita a entrare nelle classifiche britanniche, la canzone è oggi considerata un classico del genere.
L’album omonimo “Tomorrow” e lo scioglimento
Nel febbraio del 1968 i Tomorrow pubblicarono il loro unico album in studio, intitolato semplicemente “Tomorrow“. L’album è oggi considerato un capolavoro nascosto della psichedelia britannica, con brani come “Real Life Permanent Dream” e “Strawberry Fields Forever” che mostravano la maturità compositiva e l’abilità tecnica della band.
Tuttavia, nonostante la qualità del loro lavoro, i Tomorrow non riuscirono a ottenere il successo commerciale sperato. Le tensioni interne e le diverse ambizioni dei membri portarono allo scioglimento della band poco dopo la pubblicazione dell’album.
Il loro stile musicale
Lo stile musicale dei Tomorrow può essere sintetizzato come segue:
- Rock Psichedelico – Al centro del loro sound c’era una forte impronta psichedelica, caratteristica dell’epoca.
- Pop Sperimentale – Combinavano elementi di pop melodico con strutture sonore più complesse e sperimentali.
- Virtuosismo Strumentale – In particolare, la chitarra di Steve Howe si distingueva per tecnica e creatività.
- Testi Surreali – Le loro liriche spesso esploravano temi onirici e allegorici, tipici della psichedelia.
- Produzione Innovativa – Utilizzavano tecniche di registrazione all’avanguardia per l’epoca, creando paesaggi sonori ricchi e stratificati.
- Fusion di Generi – Integravano elementi di rock, folk e musica classica, anticipando il rock progressivo.
Questa combinazione di elementi ha reso i Tomorrow una band unica nel panorama musicale degli anni ’60, posizionandoli come precursori di molte tendenze future nel rock.
Sebbene la loro carriera sia stata breve, l’influenza dei Tomorrow sulla scena musicale è stata significativa
- Steve Howe: Dopo lo scioglimento, Howe si unì agli Yes, diventando uno dei chitarristi più rispettati nel rock progressivo.
- Twink: Continuò la sua carriera nella scena psichedelica, unendosi ai Pink Fairies e collaborando con vari artisti underground.
- Keith West: Ebbe un breve successo da solista con il brano “Excerpt from A Teenage Opera” prima di dedicarsi alla produzione.
L’album dei Tomorrow è stato riscoperto negli anni successivi ed è ora considerato un classico di culto della psichedelia britannica, influenzando generazioni di musicisti e appassionati del genere.
In conclusione
I Tomorrow, nonostante la loro breve esistenza, rappresentano un capitolo fondamentale nella storia della musica psichedelica britannica. La loro abilità nel fondere elementi pop con sperimentazioni sonore avanzate li ha resi pionieri di un genere che avrebbe definito un’intera era. Anche se il loro nome potrebbe non essere familiare come quello di altre band dell’epoca, il loro impatto e la loro influenza continuano a risuonare nella musica contemporanea.