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Nazareth: i titani dell’hard rock scozzese

La rock band scozzese dei Nazareth

I Nazareth sono una band hard rock formata nel 1968 a Dunfermline (Scozia), una miscela unica di hard rock, blues e folk.

Origini e formazione (1968-1971)

La band si formò dalle ceneri del gruppo locale The Shadettes, con Dan McCafferty (voce), Manny Charlton (chitarra), Pete Agnew (basso) e Darrell Sweet (batteria). Adottarono il nome “Nazareth” ispirandosi alla canzone “The Weight” dei The Band, che menziona la città di Nazareth, in Pennsylvania.

I primi anni videro la band esibirsi in club locali e pub, affinando il loro sound e costruendo una solida base di fan in Scozia.

Primi successi e (1971-1975)

Nel 1971 i Nazareth pubblicarono il loro album di debutto omonimo, che non ottenne un grande successo commerciale ma attirò l’attenzione di Roger Glover dei Deep Purple, che produsse il loro secondo album “Exercises” (1972). La vera svolta arrivò con l’album “Razamanaz” (1973), prodotto ancora da Glover. L’album conteneva hit come “Broken Down Angel” e “Bad Bad Boy“, che portarono i Nazareth al successo internazionale.

Il successo continuò con gli album “Loud ‘N’ Proud” (1973) e “Rampant” (1974), che consolidarono la reputazione della band come una delle più importanti nel panorama hard rock dell’epoca.

L’apice del successo (1975-1980)

Il 1975 vide l’uscita dell’album “Hair of the Dog“, che divenne il loro più grande successo commerciale. La title track e la cover di “Love Hurts” diventarono veri e propri inni rock, con quest’ultima che raggiunse la top 10 in molti paesi.

Durante questo periodo i Nazareth pubblicarono una serie di album di successo, tra cui “Close Enough for Rock ‘n’ Roll” (1976) e “No Mean City” (1979), espandendo il loro sound e sperimentando con elementi di soft rock e AOR.

Cambiamenti e sfide (1980-1999)

Gli anni ’80 videro alcuni cambiamenti nella formazione e nel sound della band. Manny Charlton lasciò il gruppo nel 1990, sostituito da Billy Rankin. Nonostante le sfide poste dai cambiamenti nei gusti musicali, i Nazareth continuarono a pubblicare album e a esibirsi in tour.

Il nuovo millennio (2000-Presente)

I Nazareth hanno continuato a essere attiva nel XXI secolo, pubblicando nuovi album e mantenendo un programma di tour intenso. Nel 2013, dopo 45 anni come frontman, Dan McCafferty si ritirò a causa di problemi di salute, sostituito da Carl Sentance. Nonostante i cambiamenti, la band ha continuato a esibirsi e registrare, pubblicando l’album “Tattooed on My Brain” nel 2018, il primo con Sentance alla voce.

I Nazareth hanno lasciato un’impronta significativa nella storia del rock

La loro fusione di hard rock, blues e elementi folk ha influenzato numerosi artisti successivi. La voce rauca e potente di McCafferty, in particolare, è diventata un marchio di fabbrica riconoscibile e influente.

La band ha venduto milioni di dischi in tutto il mondo e brani come “Love Hurts” e “Hair of the Dog” rimangono classici intramontabili del rock. Nonostante i cambiamenti nella formazione e le sfide dell’industria musicale, i Nazareth hanno dimostrato una notevole longevità, continuando a esibirsi e a registrare dopo oltre 50 anni dalla loro formazione.

Il loro contributo alla musica rock è stato riconosciuto con l’inserimento nella Scottish Music Hall of Fame nel 2011, confermando il loro status di icone del rock scozzese e internazionale. Complessivamente hanno realizzato 24 dischi in studio.

La formazione attuale dei Nazareth

  • Carl Sentance – voce (2015-oggi)
  • Jimmy Murrison – chitarra (1994-oggi)
  • Ronnie Leahy – tastiera (1990-presente)
  • Pete Agnew – basso (1968-oggi)
  • Lee Agnew – batteria (1999-oggi)

— Onda Musicale

Tags: Deep Purple, Roger Glover
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