Nel corso di una recente intervista con il magazine musicale britannico Clash, è stato chiesto al frontman dei METALLICA James Hetflield, 54 anni, se abbia mai dovuto accettare dei compromessi per far entrare la sua band in circuiti più “mainstream”.
Ecco la sua risposta:“E’ interessante, perché abbiamo creato il nostro mainstream, credo. Siamo sempre stati molto onesti con noi stessi, anche nel compromesso. Ci sono sempre dei compromessi, specialmente se sei in una band composta da quattro persone. Ci sono due tizi che mandano avanti la cosa – Lars (Ulrich, batteria) e io – e se non andiamo d’accordo, bisogna scendere a compromessi. Quanto al ritrovarsi a fare cose che non ti fanno sentire del tutto a tuo agio, sicuramente a volte è successo. Per me, l’era di ‘Load‘ e‘Reload’ è stata così. Non mi ci sentivo dentro al cento per cento, ma direi che è stato un compromesso. Mi sono detto: ‘Mi accoderò alla visione di Lars e Kirk (Hammett, chitarra). Siete molto coinvolti da questa cosa, quindi salterò a bordo perché voi siete convinti, e andrà bene’. Quindi, se penso che i compromessi siano necessari per far andare avanti la band, li accetto. Ma per come va il mainstream, penso che siamo stati assolutamente onesti e sinceri rispetto a ciò che vogliamo e non vogliamo. E’ la nostra festa e siete tutti invitati! Accetta le cose come sono e prendi parte all’avventura, e se ad un certo punto la prendi sul personale e non ti piace più, sentiti libero di andartene in qualsiasi momento. Ci sarà sempre qualcuno, si spera, che apprezza quell’entusiasmo per la creatività e per quella persona ci sarà sempre posto.”
(fonte: metalitaliua.com)
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