Simon McBride nasce il 9 aprile 1979 a Belfast (Irlanda del Nord) ed è un chitarrista, cantante e compositore rinomato per il suo virtuosismo alla chitarra e il suo approccio innovativo al blues rock. La sua carriera, che si estende per oltre due decenni, lo ha visto emergere come uno dei talenti più promettenti della scena rock contemporanea.
Primi anni e influenze
Simon McBride iniziò a suonare la chitarra all’età di nove anni, ispirato da chitarristi leggendari come Rory Gallagher, Gary Moore e Eric Clapton. Cresciuto in un periodo turbolento dell’Irlanda del Nord, trovò nella musica un’via di fuga e un mezzo di espressione. Il suo talento precoce non passò inosservato. A soli 15 anni, Simon McBride vinse un concorso nazionale di chitarra sponsorizzato dalla rivista Guitarist, guadagnandosi il titolo di “Giovane Chitarrista dell’Anno“.
Inizio della carriera professionale di Simon McBride
A 16 anni Simon McBride iniziò la sua carriera professionale unendosi alla band Sweet Savage, un gruppo heavy metal nordirlandese noto per aver influenzato band come Metallica. Questa esperienza gli permise di affinare le sue abilità sul palco e di esplorare sonorità più pesanti. Dopo l’esperienza con i Sweet Savage, McBride decise di intraprendere una carriera solista, concentrandosi sul blues rock. Il suo album di debutto, “Rich Man Falling“, uscì nel 2008, ricevendo critiche positive per il suo virtuosismo alla chitarra e la maturità delle sue composizioni.
Seguirono altri album
- “Since Then” (2010)
- “Crossing The Line” (2012)
- “The Architect” (2022)
Ogni release ha mostrato una crescita artistica, con Simon McBride che espandeva il suo sound incorporando elementi di funk, soul e rock progressivo nel suo blues rock di base. Il suo talento non è passato inosservato nel mondo della musica. Ha collaborato e suonato con numerosi artisti di alto profilo, tra cui:
- Ian Gillan (Deep Purple)
- Don Airey
- Andrew Strong
- Snakecharmer (con membri dei Whitesnake e Thunder)
Simon McBride ha anche ricevuto numerosi riconoscimenti per il suo lavoro. È stato nominato “Miglior Chitarrista” ai European Blues Awards nel 2020 e ha ricevuto elogi da pubblicazioni specializzate come Guitar Player e Guitarist Magazine.
Il suo stile musicale
Lo stile musicale di Simon McBride è un affascinante connubio di tradizione blues e innovazione rock, caratterizzato da una versatilità che gli permette di spaziare tra diversi generi con naturalezza. Al cuore del suo sound c’è un profondo rispetto per le radici del blues, evidente nel suo fraseggio espressivo e nel tono caldo e ricco della sua chitarra. Tuttavia, McBride non si limita a replicare il blues tradizionale, ma lo infonde con elementi di rock moderno, funk e persino sfumature di jazz progressivo.
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Il suo virtuosismo tecnico alla chitarra è un tratto distintivo del suo stile. McBride possiede una padronanza straordinaria dello strumento, esibendo una velocità impressionante e un controllo preciso che si traducono in assoli mozzafiato e riff incisivi. Nonostante questa abilità tecnica, non cade mai nella trappola del virtuosismo fine a se stesso. Ogni nota è suonata con intenzione, contribuendo a raccontare una storia musicale coerente.
La voce di Simon McBride è un altro elemento cruciale del suo stile. Possiede un timbro roco e potente che si adatta perfettamente alle sue composizioni blues rock. La sua capacità vocale aggiunge un’ulteriore dimensione espressiva alla sua musica, permettendogli di comunicare emozioni con la stessa intensità sia attraverso la voce che attraverso la chitarra.
Nel suo approccio compositivo, McBride dimostra una notevole abilità nel fondere elementi classici del blues con strutture e arrangiamenti più moderni. Le sue canzoni spesso partono da una base blues solida, ma si evolvono incorporando dinamiche rock, groove funky e occasionalmente progressioni armoniche più complesse che richiamano il rock progressivo.
L’incontro con i Deep Purple
Nel 2022 la carriera di McBride ha fatto un salto significativo quando è stato chiamato a sostituire temporaneamente Steve Morse nei Deep Purple. Questa opportunità è arrivata dopo che McBride aveva già lavorato con il tastierista dei Deep Purple, Don Airey, nel suo progetto solista e anche con Ian Gillan. Il suo ingresso nei Deep Purple, inizialmente come sostituto temporaneo, si è poi trasformato in un ruolo permanente, segnando un nuovo capitolo nella sua carriera e nella storia della leggendaria band.
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Simon McBride rappresenta una nuova generazione di chitarristi blues rock
Il suo approccio fonde il rispetto per la tradizione con un’apertura verso sonorità moderne e innovative. Come membro dei Deep Purple, McBride ha l’opportunità di portare il suo talento su alcuni dei palchi più grandi del mondo, contribuendo al contempo a mantenere vivo il legacy di una delle band rock più influenti di tutti i tempi.
In conclusione
La storia di Simon McBride è quella di un talento precoce che ha lavorato duramente per affermarsi nella competitiva scena musicale internazionale. Dal suo inizio come prodigio adolescente in Irlanda del Nord alla sua attuale posizione come membro dei Deep Purple, McBride ha dimostrato una dedizione costante al suo mestiere e una capacità di evolversi come artista. Il suo viaggio musicale continua ad evolversi, e con il suo talento straordinario e la sua passione per la musica, Simon McBride sembra destinato a lasciare il segno in una band leggendaria.