È uscito il 28 novembre Il blocco dello scrittore dei Nobiscorda, apripista dell’album La caverna di Er di imminente pubblicazione. Il singolo è prodotto e distribuito dall’etichetta discografica La Stanza Nascosta Records di Salvatore Papotto, con sede ad Alghero (SS) ma operativa su tutto il territorio nazionale; la promozione è invece affidata a Verbatim Ufficio Stampa.
Il singolo è in rotazione radiofonica e disponibile per l’ascolto e l’acquisto su tutte le maggiori piattaforme digitali-è un brano funk con suggestioni blues, dalla ritmica incisiva e trascinante, impreziosito dalla vocalità eclettica di Cristiana Curatola.
Il singolo è accompagnato dal videoclip ufficiale per la regia di Fantamaker,caratterizzato da un frequente impiego del timelapse; la velocizzazione si colloca all’interno di una generale esaltazione del montaggio, che volutamente stravolge ogni tradizionale coerenza narrativa ed ogni articolazione spazio-temporale, conferendo un’aura giocosamente surreale al video.
I Nobiscorda, che nascono a Milano nel 2010 dall’incontro artistico tra Giorgio Caserini e Cristiana Curatola, fanno dell’ironia e della sperimentazione la loro peculiare cifra stilistica.
“Abbiamo elaborato-raccontano– cinque regole in grado di sintetizzare la nostra idea di musica:
Regola n°1: LA MUSICA E’ UN CANTIERE APERTO
Regola n°2: DILLO CON UN BLUES
Regola n°3: TUTTO MA PROPRIO TUTTO PUO’ DIVENTARE FUNKY
Regola n°4: UN CUCCHIAIO DI JAZZ E ROCK QUANTO BASTA
Regola n°5: VISIONE A 440 HzL.”
“L’intento-prosegue il duo-è quello di creare un laboratorio musicale, un’officina in cui i brani già esistenti, di origine e genere diversificati, vengono smontati, studiati e riassemblati come se fossero svestiti dei propri panni e rivestiti con abiti nuovi”.
“La ricostruzione avviene ogni volta che suoniamo dal vivo, montando il brano pezzo per pezzo con l’ausilio di una loop station. Da qui il nome NO-BIS-CORDA, ovvero non due volte la stessa corda, perché in questo modo sia le corde vocali che quelle della chitarra si diversificano e si moltiplicano creando gli arrangiamenti”.
“Noi crediamo che la musica sia sentire, non solo nel senso di ascoltare (con le orecchie), ma anche nel senso di percepire sentimenti e sensazioni; infatti l’origine latina del nome significa “a noi i cuori”.
Nel duplice gioco, etimologico e grafico, risiede l’intentio più autentica del duo, che inscrive in una dimensione fortemente emozionale la combinazione di lavoro di studio e instantcomposing.
Nel 2012 i Nobiscorda hanno preso parte al progetto Ewe Mama Tour, iniziativa nata dell’incontro dell’associazione Ewe Mama con la musica, sostenendo e promuovendo così, insieme ad altri gruppi della realtà varesina, la costruzione di un ospedale per bambini diversamente abili in Uganda. Dal tour è stato prodotto un CD che contiene anche il loro brano “Tonico”.
Del 2013 la collaborazione con la Romeur Academy, su incarico della quale hanno composto la colonna sonora di un cortometraggio. “La caverna di Er”, di imminente uscita, è il loro primo album.
(vv)