Martedì 5 dicembre a Cosenza la conferenza stampa della 5 Giorni di Musica contro le mafie. Svelati i nomi dei dieci finalisti in concorso.
Martedì 5 dicembre a Cosenza alle ore 10.30 presso la Sala degli stemmi del Palazzo della Provincia in piazza XV Marzo n.5, si svolge la conferenza stampa di presentazione della 5 Giorni di Musica contro le mafie che accoglie l’8^ edizione del Premio nazionale “Musica contro le mafie“.
Nel corso dell’incontro il presidente e direttore artistico Gennaro de Rosa e il giornalista Antonio Sergi presentano nel dettaglio il programma della manifestazione, gli ospiti, i finalisti, mostrando anche i premi speciali realizzati dal maestro orafo Michele Affidato.
I dieci finalisti definiti tramite la sinergia delle tre giurie (quella Facebook insieme alla giuria Studentesca e a quella Responsabile) sono: Picciotto, Gente Strana Posse, Stag, Tintinnabula, Chi
Questi vanno ad esibirsi dal vivo alle finali nazionali di venerdì 15 e sabato 16 dicembre 2017 al Teatro Morelli di Cosenza, condotte da Gaetano Pecoraro de LE IENE.
Il Teatro Morelli è anche il palco del concerto finale di sabato 16 dicembre, dove Dario Brunori – in arte Brunori Sas – per “Canzone contro la paura“, il rapper Rocco Hunt per “Nu Juorno Buono” e Paolo Benvegnù per “Il sentimento delle cose“, sono premiati in virtù della loro capacità di diffondere buone idee e buone prassi attraverso la musica.
Nei giorni precedenti tra gli altri appuntamenti musicali della manifestazione emergono altri ospiti che nella loro carriera hanno coniugato la creatività artistica all’impegno sociale: il cantautore Maldestro, il rapper Lucariello, l’artista Maurizio Capone (Bungt Bangt), i Red Basica e anche Molla e Mujura, vincitori della scorsa edizione del Premio nazionale giunto all’8^ edizione.
Il programma è valorizzato inoltre da spettacoli teatrali e proiezioni cinematografiche per le scuole, oltre ai numerosi incontri tematici che offrono spunti di riflessione e dibattito agli studenti.
Tra questi spiccano quello con Sandro Ruotolo sul giornalismo d’inchiesta, un altro con Christian Giroso (attore di Gomorra – La Serie) sui rischi di emulazione dei comportamenti tipici dei Mafia Movie e poi quello con Don Luigi Ciotti, fondatore di Libera, sulle parole chiave del cambiamento.
La “5 Giorni di Musica contro le mafie” è fatta di concerti di musica impegnata, spettacoli che fanno riflettere, incontri per conoscere storie e per ricordare persone, occasioni per veicolare messaggi profondi contro l’indifferenza e la rassegnazione e diffondere i valori della responsabilità e della cittadinanza attiva.
I DIECI FINALISTI DI MUSICA CONTRO LE MAFIE
(IN ORDINE DI CLASSIFICA)
1. Picciotto con “Amarcord 2.0” – Palermo
2. Gente Strana Posse con “Terra Madre” – Palermo
3. Stag con “Oh Issa!” – Roma
4. Tintinnabula con “La voce del Padrone” – Mazara del Vallo (TP)
5. Chiara Effe con “Non Son Buono” – Cagliari
6. Cassandra Raffaele con “i Muri” – Vittoria (RG)
7. Luciano de Blasi e i Sui Generis con “i Topi” – Torino
8. La Bottega del Ciarlatano con “La Vanga e la Pistola” – Bagno di Gavorrano (GR)
9. Vanesia con “Immobile” – Pescara
10. Carmelo Piraino con “‘Nta ll’Aria” – Palermo
CLASSIFICA GENERALE E DEFINITIVA A QUESTO LINK
(gt)