Il Guitar Institute of Technology (GIT), oggi parte del Musicians Institute, rappresenta una pietra miliare nella storia dell’educazione musicale professionale.
Fondato nel 1977 a Hollywood, California, da Howard Roberts e Pat Hicks, il GIT ha rivoluzionato l’approccio all’insegnamento della chitarra, creando un modello educativo che ha influenzato generazioni di musicisti.
Howard Roberts, chitarrista jazz di fama internazionale e session man tra i più richiesti di Los Angeles, aveva una visione: creare una scuola che potesse fornire ai chitarristi una formazione completa e professionale, combinando teoria musicale, tecnica strumentale e esperienza pratica. Insieme a Pat Hicks, esperto in campo educativo, Roberts sviluppò un programma di studi innovativo che andava oltre i tradizionali metodi di insegnamento.
L’approccio rivoluzionario del GIT si basava su diversi pilastri fondamentali
Innanzitutto, l’idea che l’educazione musicale dovesse essere pratica e immediatamente applicabile. Gli studenti non si limitavano a studiare teoria musicale in astratto, ma imparavano a utilizzare immediatamente i concetti appresi in situazioni musicali reali. Il curriculum includeva sessioni di ensemble, jam session e performance dal vivo, elementi che divennero caratteristiche distintive della scuola.
Un altro aspetto innovativo era la presenza di un corpo docenti composto da musicisti professionisti attivi nella scena musicale di Los Angeles. Questa scelta permetteva agli studenti di apprendere da professionisti che conoscevano intimamente l’industria musicale e potevano condividere esperienze dirette del mondo reale della musica. Tra i primi insegnanti figuravano nomi come Joe Diorio, Don Mock e Paul Gilbert, che hanno contribuito a stabilire gli elevati standard di insegnamento della scuola.
Il programma del GIT copriva un ampio spettro di stili musicali, dal jazz al rock, dal blues alla fusion, riflettendo la versatilità richiesta ai chitarristi professionisti moderni. Gli studenti venivano esposti a una varietà di tecniche, teorie e approcci stilistici, con l’obiettivo di formare musicisti completi e versatili.
Il successo del GIT fu immediato e sorprendente
La scuola attrasse studenti da tutto il mondo, desiderosi di apprendere da alcuni dei migliori musicisti e insegnanti disponibili. Tra gli ex allievi illustri figurano nomi come Jennifer Batten (chitarrista di Michael Jackson), Paul Gilbert (Mr. Big) e Frank Gambale, che più tardi sarebbe diventato lui stesso un insegnante presso l’istituto.
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L’impatto del GIT sull’educazione musicale è stato profondo e duraturo
Il suo modello educativo ha ispirato la creazione di numerose altre scuole di musica in tutto il mondo e ha stabilito nuovi standard per l’insegnamento professionale della chitarra. Il successo del programma ha portato all’espansione dell’istituto, con l’aggiunta di programmi dedicati ad altri strumenti e aspetti della musica.
Nel 1983 il GIT si è evoluto diventando parte del Musicians Institute (MI), ampliando ulteriormente la sua offerta educativa. Questa trasformazione ha permesso di creare programmi specifici per batteria (PIT – Percussion Institute of Technology), basso (BIT – Bass Institute of Technology), voce (VIT – Vocal Institute of Technology) e altri aspetti dell’industria musicale.
L’eredità del GIT continua ancora oggi attraverso il Musicians Institute, che mantiene viva la filosofia originale di Roberts e Hicks. La scuola continua a evolversi per rispondere alle mutevoli esigenze dell’industria musicale moderna, incorporando nuove tecnologie e metodologie di insegnamento, pur mantenendo l’enfasi sulla formazione pratica e professionale.
Un aspetto particolarmente significativo dell’impatto del GIT è stato il suo contributo alla standardizzazione dell’educazione musicale professionale
La scuola ha sviluppato metodi di insegnamento sistematici e materiali didattici che sono diventati riferimenti nel campo dell’educazione musicale. I libri di testo e i metodi sviluppati dai docenti del GIT continuano a essere utilizzati da insegnanti e studenti in tutto il mondo. La scuola ha anche svolto un ruolo fondamentale nell’evoluzione delle tecniche chitarristiche moderne. Molte innovazioni tecniche e pedagogiche sviluppate al GIT sono diventate standard nell’insegnamento della chitarra. L’enfasi sulla comprensione profonda dell’armonia, combinata con lo sviluppo di abilità tecniche avanzate, ha contribuito a elevare gli standard della chitarra moderna.
Oggi, il Musicians Institute, che include il programma GIT, continua a essere un punto di riferimento nell’educazione musicale professionale. La scuola offre programmi di varia durata, da corsi brevi a diplomi completi, e continua ad attrarre studenti da tutto il mondo. L’istituto ha saputo adattarsi alle nuove tecnologie e alle tendenze musicali contemporanee, pur mantenendo i principi fondamentali che ne hanno decretato il successo iniziale.