The Roulettes rappresentano un capitolo molto interessante della British Invasion degli anni ’60, anche se spesso vengono ricordati principalmente come band di supporto del celebre Adam Faith. La loro storia, tuttavia, merita di essere raccontata come quella di un gruppo che ha contribuito significativamente all’evoluzione del sound britannico dell’epoca.
Formatisi a Londra nel 1962, i Roulettes nacquero inizialmente come gruppo di supporto per Adam Faith, ma ben presto svilupparono una propria identità musicale distintiva. La formazione classica includeva Bob Henrit alla batteria, John Rogers al basso, Peter Thorp alla chitarra ritmica e il talentuoso Russ Ballard alla chitarra solista, con John ‘Mod’ Rogan che si unì successivamente al gruppo.
Lo stile musicale della band
Lo stile musicale dei Roulettes si distingueva per una peculiare fusione di elementi beat e rock’n’roll tradizionale, arricchito da sofisticate armonie vocali che ricordavano l’approccio del Merseybeat. Le loro performance dal vivo erano caratterizzate da un’energia contagiosa e da una notevole precisione tecnica, qualità che li resero uno dei gruppi di supporto più stimati del circuito britannico.
Durante i loro anni come band di Adam Faith, i Roulettes affinarono il loro sound, incorporando elementi del nascente rock psichedelico pur mantenendo salde radici nel beat tradizionale. Le loro composizioni originali mostravano una maturità compositiva sorprendente per l’epoca, con arrangiamenti che spaziavano dalle ballate melodiche ai brani più energici e rock.
Tra il 1963 e il 1967, il gruppo pubblicò una serie di singoli che, sebbene non abbiano raggiunto il successo commerciale sperato, dimostravano una notevole evoluzione artistica. Brani come “Bad Time” e “The Long Cigarette” evidenziavano la loro capacità di creare melodie accattivanti supportate da strutture armoniche complesse e arrangiamenti sofisticati.
Un aspetto particolare del loro stile era l’uso innovativo delle chitarre elettriche
Con Russ Ballard che sviluppò un approccio distintivo alla chitarra solista, combinando tecniche del rock’n’roll classico con elementi più moderni e sperimentali. Le loro sessioni strumentali dal vivo erano particolarmente apprezzate, mostrando una padronanza tecnica che influenzò molti musicisti contemporanei.
Nonostante la loro carriera relativamente breve come gruppo indipendente, l’influenza dei Roulettes si è estesa ben oltre il loro periodo di attività. Molti dei membri, in particolare Russ Ballard e Bob Henrit, proseguirono con carriere di successo in altre formazioni, portando con sé l’esperienza e lo stile sviluppati durante il periodo con i Roulettes.
L’eredità musicale dei Roulettes risiede non solo nelle loro registrazioni, ma anche nel loro contributo all’evoluzione del beat britannico. Il loro approccio professionale e la loro versatilità musicale hanno stabilito standard elevati per le band di supporto dell’epoca, influenzando il modo in cui la musica dal vivo veniva presentata nel circuito britannico.
Formazione dei Roulettes
- Peter Thorp – chitarra solista
- Brian Parker – chitarra solista
- Johnny Rogers – basso elettrico
- Alan ‘Honk’ Jones – sassofono
- Norman Stracey – chitarra ritmica, organo elettrico
- Bob Henrit – batteria
- Russ Ballard – organo elettrico, chitarra solista, voce
- John ‘Mod’ Rogan – basso elettrico