In uscita il 20 dicembre su tutte le maggiori piattaforme digitali Vivo per metà del cantautore sardo Giovanni Selis, preceduto dal singolo omonimo in rotazione radiofonica dal 5 dicembre. L’album è distribuito da La Stanza Nascosta Records e promosso da Verbatim Ufficio Stampa di Claudia Erba.
Giovanni Selis, classe 1989, è un cantante, autore, arrangiatore e polistrumentista di Tempio Pausania. Ha studiato canto e pianoforte al Conservatorio di Musica Luigi Canepadi Sassari. Importante la collaborazione, durata circa due anni, con il produttore discografico Piero Calabrese, che in Italia ha scritto- tra gli altri- per Alex Baroni, Giorgia, Zero Assoluto e, dal 2009, ha prodotto per Cantieri Musicali Marco Mengoni.
Qualche anno prima (nel 2012), Selis ha partecipato con la band Sense Of Time alla finale del Cantagiro, ricevendo il Premio delle Critica da parte della cantautrice Grazia Di Michele e del responsabile del patrimonio sonoro RAI, Dario Salvatori. Ha preso parte anche a un’edizione di Una Voce Per Sanremo.
Il singolo Vivo per metà, apripista dell’album omonimo, è un brano dalla forte impronta pop con frequenti sottolineature ritmiche ed accensioni emotive, impreziosito dai disegni degli archi e da raffinate architetture pianistiche.
“Vivo per metà – spiega il cantautore – è per me, in assoluto, il brano più significativo dell’album. Il pezzo è dedicato al produttore discografico Piero Calabrese, persona di grande umanità e di grande sensibilità artistica. Un brano scritto e musicato con il cuore. L’anima di questo lavoro sta tutta nell’utilizzo quasi ossessivo degli archi. La parte orchestrale è il pilastro portante del brano”.
Il videoclip di Vivo per metà, interamente girato sul monte Limbara, è firmato Stacco 12. L’album Vivo per metà, sette brani più una bonus track (Compromesso) si colloca a valle di una certosina ricerca dei suoni, in cui gli stilemi elettronici vengono rielaborati ed inseriti all’interno di una trama sonora complessa ed iperattuale.
Nitore formale e spinta emozionale, attitudine internazionale e melodia nostrana convivono all’interno di un puzzle metropolitano, che si nutre di giustapposizioni sonore, inserti ed effettistica senza mai -tuttavia- sconfinare nel fatuo.
Dal cantato prettamente pop di Ossigeno (perché Alessandra?) e Due piume nell’aria all’hip-hop di Le luci della città, passando per la trap “addomesticata” di Una cosa sola e le suggestioni soul di Fragilità, fino alla catchy-song Vivo per metà e all’elettro-pop di E-ssenza, Selis ci consegna un album stilisticamente impeccabile, godibile e ricercato, capace di inscrivere la melodia italiana in un sound composito e moderno, che si avvale dell’impiego di software da produzioni americane e di plug-in/ sintetizzatori digitali.
Episodio a sé stante la bonus-track Compromesso, una pop-rock ballad che – nell’intentio dell’autore – si distacca stilisticamente dal resto dell’album.
Maggiori info sulla official page Facebook dell’artista e sul sito internet de La Stanza Nascosta Records.
(vv)