Kim Wilde, nome d’arte di Kim Smith, rappresenta una delle voci più significative del panorama pop britannico degli anni ’80.
Nata il 18 novembre 1960 a Chiswick (Londra), la sua storia musicale ha radici profonde nel mondo artistico: figlia della star rock’n’roll degli anni ’50 Marty Wilde e della cantante Joyce Baker, Kim Wilde è cresciuta respirando musica fin dalla prima infanzia.
Il suo debutto nel mondo musicale avvenne nel 1981 con “Kids in America“, un brano che raggiunse immediatamente le vette delle classifiche internazionali. Il suo stile musicale distintivo fondeva elementi del new wave con il pop mainstream, caratterizzato da sonorità elettroniche e melodie accattivanti. La voce potente ma versatile di Kim, unita a un’immagine ribelle ma sofisticata, la rese rapidamente un’icona degli anni ’80.
Durante il decennio d’oro della sua carriera, Kim Wilde ha prodotto numerosi successi come “Chequered Love“, “Cambodia” e la celebre cover di “You Keep Me Hangin’ On” dei Supremes, che raggiunse la prima posizione nelle classifiche statunitensi nel 1987. Il suo approccio alla musica pop era caratterizzato da arrangiamenti elaborati e testi che spaziavano dai temi romantici a quelli sociali, sempre mantenendo un equilibrio tra commerciabilità e qualità artistica.
Oltre la musica ha un’altra grade passione
Negli anni ’90, mentre la sua carriera musicale continuava con successi moderati, Kim Wilde iniziò a sviluppare una passione che l’avrebbe portata a una seconda vita professionale: il giardinaggio. Questa transizione rappresenta uno degli aspetti più interessanti della sua storia. Dopo aver studiato orticoltura al Capel Manor College, ha trasformato questa passione in una nuova carriera, diventando una rispettata esperta di giardinaggio e conduttrice televisiva per programmi della BBC e Channel 4.
Il suo talento nel design dei giardini l’ha portata a vincere una medaglia d’oro al Chelsea Flower Show nel 2005, dimostrando che la sua creatività artistica poteva esprimersi con successo anche al di fuori della musica. Ha scritto diversi libri sul giardinaggio e continua ad essere una voce autorevole nel settore, combinando questa attività con apparizioni musicali occasionali e tour nostalgici.
Esempio unico di come un artista possa reinventarsi con successo
Wim Wilde non ha mai abbandonato completamente la musica, continuando a esibirsi in tour e pubblicando nuovi album, ma ha saputo costruire una seconda carriera altrettanto gratificante, dimostrando che il talento artistico può manifestarsi in forme diverse.