La musicista di questa settimana è Amy Lee, all’anagrafe Amy Lynn Lee Hartzler nata a Riverside il 13 dicembre del 1981, cantante e polistrumentista famosa per essere la cantante e cofondatrice degli Evanescence.
Il suo avvicinamento alla musica avviene in tenera età con le lezioni di piano e prosegue alle superiori dove diventa anche la direttrice del coro scolastico. Dopo le superiori frequenta dei corsi di teoria musicale e composizione all’università, ma li lascia poco dopo per dedicare anima e corpo agli Evanescence.
La band nasce ufficialmente nel 1994 quando Amy Lee incontra il chitarrista Ben Moody il quale, come lei, adorava Jimi Hendrix e Björk.
I due non riescono però a trovare subito dei musicisti stabili, nonostante la chimica sia più che evidente, ma tutto questo cambia con l’avvento del nuovo millennio.
Nel 2000 infatti la band pubblica il primo album, “Origin”, in edizione limitata, ma rimane abbastanza sconosciuto ai più fino a “Fallen” del 2003 che li fa conoscere al mondo grazie a brani come “Bring Me to Life”, “Going Under” e “My Immortal”.
Con gli Evanescence la cantante ha pubblicato cinque album, “Synthesis” risale al 2017, ma si è anche concentrata sulla carriera solista pubblicandone tre. Tra le sue varie collaborazioni ricordiamo quella con i Seether con i quali ha cantato la bellissima “Broken”.
Oltre a cantare comunque Amy Lee suona anche, occasionalmente, chitarra ed arpa ai quali abbina anche un pianoforte Baldwin personalizzato, una tastiera Roland ed un sintetizzatore Sequential Prophet – 6.