Elektra Records è una delle etichette discografiche più influenti della storia della musica, fondata nel 1950 a New York da Jac Holzman e Paul Rickholt.
Con un investimento iniziale di soli 300 dollari, Holzman decise di avviare la Elektra Records dopo aver assistito a un recital musicale che lo ispirò a registrare e promuovere la musica che amava. Il nome “Elektra” deriva dalla figura mitologica greca Elettra, a cui Holzman aggiunse una “K” per dare un tocco distintivo.
Gli anni ’50 e ’60
Nei primi anni la Elektra Records si concentrò principalmente su generi come il folk, il jazz e la musica etnica. Il primo LP dell’etichetta, una collezione di brani di musica classica, non ebbe un grande successo commerciale. Tuttavia, con il passare del tempo, Elektra iniziò a guadagnare notorietà grazie a firme significative come quella dei Doors e della Paul Butterfield Blues Band. Negli anni ’60, l’etichetta si distinse per il suo impegno nel rock psichedelico e nella musica pop, diventando un punto di riferimento per artisti emergenti.
L’acquisizione e la fusione degli anni ’70
Nel 1970 la Elektra Records fu acquistata dalla Kinney National Company per 10 milioni di dollari. Due anni dopo, si fuse con Asylum Records, formando l’Elektra/Asylum sotto la Warner Communications. Durante questo periodo, David Geffen assunse la presidenza dell’etichetta, portando con sé una visione innovativa che contribuì al suo successo. Tuttavia, Geffen lasciò nel 1975 a causa di problemi di salute.
Gli anni ’80 e ’90
Negli anni ’80 e ’90, Elektra Records cominciò a perdere terreno rispetto ad altre etichette. Nonostante avesse sotto contratto artisti di grande fama come Metallica e Madonna, l’etichetta guadagnò il soprannome dispregiativo “Neglectra” per la sua apparente incapacità di promuovere adeguatamente le sue uscite. Nel 2004 fu fusa con Atlantic Records e successivamente riorganizzata nel 2009 come imprint indipendente della Atlantic Music Group.
Rinasce nel XXI secolo
Nel 2018 Elektra Records è stata nuovamente ristrutturata in Elektra Music Group, operando come etichetta indipendente sotto la Warner Music Group. Recentemente, nel 2022, Elektra Music Group è stata fusa con 300 partner per formare un nuovo conglomerato musicale pur mantenendo le identità separate delle due etichette.
Elektra Records ha avuto un impatto significativo su vari generi musicali e ha collaborato con numerosi artisti iconici
- The Doors: Uno dei gruppi più rappresentativi del rock psichedelico.
- Metallica: Band leggendaria del thrash metal che ha pubblicato alcuni dei suoi album più iconici sotto Elektra.
- Madonna: La pop star mondiale ha pubblicato i suoi primi lavori con l’etichetta.
- The Stooges e MC5: Pionieri del punk rock che hanno contribuito alla scena musicale degli anni ’60.
- Bread: Gruppo pop rock noto per le loro melodie orecchiabili.
- Tim Buckley: Cantautore innovativo che ha esplorato diversi stili musicali.