In primo pianoMusica

Rick Danko: il bassista silenzioso dei The Band

Rick Danko

Rick Danko, nato il 29 dicembre 1943 a Blayney (Ontario – Canada) è stato un musicista canadese di grande rilievo, noto principalmente come bassista e cantante dei The Band, un gruppo che ha avuto un impatto significativo sulla musica rock e folk degli anni ’60 e ’70.

La carriera musicale di Rick Danko è iniziata precocemente. A soli 14 anni lasciò la scuola per dedicarsi completamente alla musica. Iniziò la sua carriera con gli Hawks, la band che accompagnava il rockabilly Ronnie Hawkins, dove incontrò futuri membri dei The Band come Levon Helm e Robbie Robertson.

Dopo aver lavorato con Hawkins, nel 1963 Rick Danko e i suoi compagni formarono una nuova band che inizialmente si esibiva con nomi diversi, tra cui i Canadian Squires. La loro svolta avvenne quando iniziarono a collaborare con Bob Dylan, partecipando alle celebri sessioni di registrazione conosciute come The Basement Tapes. Queste registrazioni avvennero nella casa di Saugerties, New York, nota come “Big Pink“, che divenne un importante centro creativo per la band.

Il primo album dei The Band, Music from Big Pink, pubblicato nel 1968, segnò l’inizio di una serie di successi

Rick Danko si distinse non solo come bassista ma anche come vocalist principale in brani iconici come “The Weight” e “I Shall Be Released“. Il suo stile musicale era caratterizzato da una fusione di rock, folk e blues, con una voce calda e malinconica che trasmetteva profondità emotiva. La sua abilità nel fondere generi diversi contribuì a creare il suono distintivo dei The Band, che si affermò come pioniera del rock americano.

Negli anni ’70 i The Band continuarono a produrre album acclamati dalla critica, tra cui Stage Fright e Northern Lights – Southern Cross. Tuttavia, nel 1976, dopo un concerto di addio documentato nel film The Last Waltz diretto da Martin Scorsese, la band si sciolse temporaneamente. Durante questo periodo di transizione, Rick Danko intraprese una carriera solista. Il suo album omonimo del 1977 presentava collaborazioni con ex membri dei The Band e altri artisti di spicco come Eric Clapton e Ronnie Wood. Nonostante le sue capacità artistiche, l’album non ebbe il successo commerciale sperato.

Negli anni successivi Rick Danko continuò a collaborare con vari musicisti e gruppi

Formò il trio Danko/Fjeld/Andersen con il folk singer norvegese Jonas Fjeld e l’americano Eric Andersen. Questo progetto portò alla realizzazione di due album che ricevettero buone recensioni. Anche se la sua vita personale fu segnata da lotte contro la dipendenza da eroina e problemi legali, Danko rimase attivo musicalmente fino alla sua morte avvenuta nel sonno (per infarto) il 10 dicembre 1999. La causa della morte è da imputarsi agli anni di abuso di alcolici e stupefacenti. Mancavano solo 19 giorni al suo 56º compleanno.

Discografia solista di Rick Danko

  • 1977 – Rick Danko
  • 1991 – Danko/Fjeld/Andersen (con Jonas Fjeld ed Eric Andersen)
  • 1994 – Ridin’ on the Blinds (con Jonas Fjeld e Eric Andersen)
  • 1997 – Rick Danko in Concert
  • 1999 – Live on Breeze Hill
  • 2000 – Times Like These
  • 2002 – One More Shot (con Jonas Fjeld e Eric Andersen)
  • 2005 – Cryin’ Heart Blues

— Onda Musicale

Tags: Eric Clapton, Bob Dylan, Ronnie Wood
Sponsorizzato
Leggi anche
Alexis Korner: uno dei fondatori del British Blues
Il guardiano del Faro – il pioniere del moog – esce con “Solamente Mia”