Michael Jackson, il Re del Pop, è stato una delle figure più influenti e iconiche della musica del XX secolo.
Con la sua voce potente, i suoi passi di danza rivoluzionari e il suo carisma innegabile, Michael Jackson ha conquistato milioni di fan in tutto il mondo. Tra i suoi successi più grandi, spicca indubbiamente “Beat It“, un brano che ha segnato una svolta nella sua carriera e nella storia della musica pop. Grazie ade esso Michael Jackson ebbe un potente impatto sul mercato del “rock bianco“. Il singolo divenne uno dei più venduti di sempre del cantante con oltre 10 milioni di copie a livello mondiale.
La genesi di un capolavoro
Pubblicata nel 1983 come terzo singolo estratto dall’album “Thriller” (del 1982), “Beat It” è un brano che unisce elementi di pop, rock e funk, creando un sound innovativo e accattivante. L’idea di Michael Jackson era quella di creare una canzone che potesse piacere sia ai suoi fan che a un pubblico più rock, e ci riuscì alla perfezione.
“Volevo scrivere il tipo di canzone rock che mi avrebbe fatto venire voglia di uscire a comprarla.
Ma anche qualcosa di totalmente diverso dal tipo di musica rock che ascoltavo alla radio”
L’incontro con Eddie Van Halen
Un elemento fondamentale per il successo di “Beat It” fu l’incontro tra Michael Jackson e il leggendario chitarrista Eddie Van Halen. Jackson, ammiratore del talento di Van Halen, lo contattò per chiedere la sua collaborazione. Inizialmente, Van Halen era scettico, ma dopo aver ascoltato la demo della canzone, decise di partecipare al progetto. Il suo assolo di chitarra, potente e melodico, divenne uno dei punti di forza del brano. Sembra che abbia impegato meno di mezz’ora per registrarlo.
La registrazione di “Beat It”
La registrazione di “Beat It” fu un’esperienza entusiasmante per tutti i musicisti coinvolti. Oltre a Jackson e Van Halen, parteciparono alla registrazione anche i membri della band Toto, tra cui Steve Lukather alla chitarra e i fratelli Jeff e David Porcaro alle batterie e alle percussioni. La produzione fu affidata a Quincy Jones, che riuscì a creare un sound ricco e potente, perfetto per il brano.
“They told him “Don’t you ever come around here
Don’t wanna see your face. You better disappear.”
The fire’s in their eyes and their words are really clear
So beat it, just beat it”
Il messaggio e il video
Il testo di “Beat It” è un invito a evitare la violenza e a risolvere i conflitti in modo pacifico. Jackson voleva lanciare un messaggio positivo ai giovani, incoraggiandoli a seguire i loro sogni e a non lasciarsi influenzare dalla negatività.
Il videoclip, diretto da Bob Giraldi, è diventato un’icona della cultura pop. Le immagini di bande rivali che si affrontano in uno scontro coreografato, unite all’assolo di chitarra di Eddie Van Halen, hanno reso “Beat It” uno dei video musicali più innovativi e influenti di tutti i tempi.
“Beat It” fu un successo mondiale, raggiungendo la vetta delle classifiche in molti paesi
Il brano valse a Michael Jackson numerosi premi, tra cui un Grammy Award per la migliore performance vocale pop maschile. Inoltre, il video musicale contribuì a diffondere la cultura hip-hop e breakdance, influenzando generazioni di artisti e ballerini.
In conclusione, “Beat It” è molto più di una semplice canzone: è un capolavoro che ha segnato una svolta nella carriera di Michael Jackson e nella storia della musica pop. La sua capacità di unire elementi di generi musicali diversi, il suo messaggio positivo e il suo impatto culturale hanno reso “Beat It” un brano intramontabile, che continua a essere amato e celebrato da milioni di persone in tutto il mondo.