Il 28 febbraio, a 25 anni di distanza dalla sua pubblicazione, esce in vinile in edizione limitata nelle varianti silver e blue and purple marble “STANDING ON THE SHOULDER OF GIANTS”, il quarto album in studio degli OASIS.
È attivo il pre-order: https://bio.to/Oasis_SOTSOG25. L’uscita dell’album segnò l’inizio di una nuova era per la band. “Go Let It Out” fu la prima pubblicazione dell’etichetta di Noel e Liam Gallagher, Big Brother Recordings Ltd, fondata nel gennaio 2000 in seguito alla chiusura improvvisa dell’etichetta britannica degli Oasis, Creation Records.
Fondata da Noel e Liam insieme al loro management e interamente autofinanziata, Big Brother era l’unica vera opzione per una delle band più indipendenti del Regno Unito
Nei 25 anni dalla sua nascita Big Brother ha pubblicato 10 album alla #1 delle classifiche e ha totalizzato oltre 15 miliardi di stream in tutto il mondo. L’etichetta inoltre possiede i diritti del catalogo della band. Dopo il successo mondiale di “Definitely Maybe” (1994), “(What’s The Story) Morning Glory?” (1995) e “Be Here Now” (1997), con “Standing On The Shoulder Of Giants” gli Oasis vanno verso uno sviluppo più audace del loro sound. Noel Gallagher adottò un approccio più sperimentale alla registrazione, portando a una svolta rispetto ai loro suoni precedenti verso un disco influenzato dal rock psichedelico moderno.
Questa sperimentazione e l’arricchita gamma di sonorità furono in parte dovute al fatto che Noel si prese più tempo per lavorare al disco rispetto a quanto avesse mai fatto prima
Furono impiegati nuovi strumenti e tecniche, tra cui loop di batteria, campionamenti, sitar elettrico, Mellotron, sintetizzatori e chitarre rovesciate, tutti elementi che contribuirono a un’evoluzione nella produzione degli Oasis. Diversi brani dell’album segnarono anche il primo utilizzo di campionamenti da parte della band. “Fuckin’ In The Bushes” contiene campionamenti dal film di Murray Lerner “Message To Love: Isle Of Wight” (1970), mentre “Go Let It Out” contiene elementi di “I Walk on Gilded Splinters” di Johnny Jenkins. “Standing On The Shoulder Of Giants” segnò inoltre la prima volta in cui Liam Gallagher contribuì alla scrittura di un brano per un album degli Oasis (“Little James”), attività che continuò nei dischi successivi.
“Standing On The Shoulder Of Giants” ha un’ulteriore rilevanza nella discografia della band perché fu il primo loro album pubblicato dopo il cambio della formazione originale
Gem Archer e Andy Bell subentrarono rispettivamente alla chitarra e al basso per le attività live dell’album, in seguito alla partenza di Paul “Bonehead” Arthurs e Paul “Guigsy” McGuigan. Importante per il processo di registrazione fu anche Mark “Spike” Stent, che assunse il ruolo di produttore accanto a Noel. I nuovi suoni audaci furono rapidamente accolti dai fan, e “Standing On The Shoulder Of Giants” in Italia raggiunse il disco di platino in Italia con le sole prenotazioni. “Fuckin’ In The Bushes” si è affermata nella coscienza dei fan come il brano esplosivo con cui gli Oasis salivano sul palco durante i concerti dal vivo. “Go Let It Out”, un classico esempio della miglior scrittura di Noel, supportato da un ipnotico loop di batteria e Mellotron, nel 2000 è entrato direttamente al primo posto della classifica di vendita italiana e ha subito ottenuto il disco d’oro. E con il caos psichedelico di “Gas Panic!”, la band ha dimostrato la propria capacità di esplorare magistralmente nuove sonorità, con atmosfere cupe e inquietanti sapientemente costruite.
TRACKLIST:
- 1. Fuckin’ In the Bushes
- 2. Go Let It Out
- 3. Who Feels Love?
- 4. Put Yer Money Where Yer Mouth Is
- 5. Little James
- 6. Gas Panic!
- 7. Where Did It All Go Wrong?
- 8. Sunday Morning Call
- 9. I Can See A Liar
- 10. Roll It Over
Le tracce sono prodotte da Mark ‘Spike’ Stent e Noel Gallagher. Tutte le canzoni sono scritte da Noel Gallagher tranne “Little James” scritta da Liam Gallagher. Tutte le tracce sono mixate da Mark ‘Spike’ Stent e Paul Stacey. Masterizzato da Howie Weinberg presso Masterdisk Corporation, New York. Registrato a Wheeler End, Olympic Studios, Supernova Heights, Inghilterra e Chateau.
Il 25° anniversario di “Standing On The Shoulder Of Giants” arriva all’inizio di un anno che sarà senza dubbio dominato dagli Oasis, mentre i fan attendono con impazienza il tour Oasis Live ‘25, la reunion che ha messo fine ad anni di febbrili speculazioni. Una domanda senza precedenti e un’inarrestabile richiesta mondiale hanno reso l’annuncio la notizia musicale del 2024. Lo scorso anno ha visto anche l’edizione per il 30° anniversario di “Definitely Maybe” tornare alla #1 della classifica degli album nel Regno Unito per la seconda volta nella sua storia.