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Vincent Crane: l’architetto del sound degli Atomic Rooster

Vincent Crane

Vincent Crane è stato uno dei tastieristi e compositori più innovativi e influenti della scena rock britannica, noto per il suo lavoro con le band Atomic Rooster e The Crazy World of Arthur Brown.

Nato il 21 maggio 1943 a Reading, in Inghilterra, Vincent Crane dimostrò un talento precoce per la musica, iniziando a suonare il pianoforte da bambino e sviluppando una passione per il jazz e il blues. La sua formazione classica e il suo amore per la musica improvvisativa si fusero in uno stile unico che avrebbe lasciato un segno indelebile nella storia del rock progressivo e psichedelico.

La carriera di Crane decollò alla fine degli anni ’60 quando si unì a The Crazy World of Arthur Brown, una band pioniera del rock psichedelico e teatrale. Crane suonò le tastiere e co-scrisse il loro più grande successo, Fire (1968), una canzone drammatica e ipnotica che raggiunse il primo posto nelle classifiche britanniche. La performance carismatica di Arthur Brown, combinata con gli arrangiamenti potenti e oscuri di Crane, rese la band un fenomeno unico nel panorama musicale dell’epoca. Tuttavia, Crane lasciò la band poco dopo il successo di Fire, desideroso di esplorare nuove direzioni musicali.

Nel 1969, Crane fondò gli Atomic Rooster, una band che divenne una delle principali espressioni del rock progressivo e hard rock britannico

Con Crane alle tastiere e alla composizione, la band sviluppò un sound distintivo, caratterizzato da riff potenti, arrangiamenti complessi e un’atmosfera oscura e introspettiva. Il loro album di debutto, Atomic Rooster (1970), fu un successo immediato, con brani come Friday the 13th e Winter che mostrarono il talento di Crane come compositore e tastierista. La band attraversò diversi cambi di formazione, ma Crane rimase il cuore creativo del progetto.

Uno dei momenti più significativi della carriera di Crane con gli Atomic Rooster arrivò con il loro secondo album, Death Walks Behind You (1970), considerato un capolavoro del rock progressivo. L’album includeva canzoni come Tomorrow Night e la title track Death Walks Behind You, che divennero classici del genere. Le tastiere di Crane, che spaziavano dal pianoforte acustico al suono distorto dell’organo Hammond, erano al centro del sound della band, creando un’atmosfera drammatica e coinvolgente.

Nonostante il successo critico, gli Atomic Rooster affrontarono numerose sfide, tra cui problemi di salute mentale di Crane, che soffriva di depressione e disturbi bipolari. Queste difficoltà personali si riflettevano nella musica della band, che spesso esplorava temi oscuri e introspettivi. Crane continuò a guidare gli Atomic Rooster attraverso vari cambiamenti di formazione e stili musicali, pubblicando album come In Hearing of Atomic Rooster (1971) e Nice ’n’ Greasy (1973), prima di sciogliere la band a metà degli anni ’70.

Oltre al suo lavoro con gli Atomic Rooster, Crane collaborò con numerosi artisti e band, dimostrando la sua versatilità e il suo talento come musicista

Negli anni ’80, si riunì brevemente con Arthur Brown per un tour e nuove registrazioni, riportando in vita il sound teatrale e psichedelico che li aveva resi famosi. Crane fu anche un session man richiesto, lavorando con artisti come Peter Green, ex chitarrista dei Fleetwood Mac, e partecipando a progetti solisti di vari musicisti.

La vita di Vincent Crane fu segnata da molte lotte personali

Il 14 febbraio 1989, all’età di 45 anni, Vincent Crane si suicidò, lasciando un vuoto enorme nel mondo della musica. La sua morte fu un duro colpo per i fan e per i colleghi che avevano ammirato il suo genio musicale e la sua dedizione alla musica.

— Onda Musicale

Tags: Peter Green, Fleetwood Mac, Atomic Rooster
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