Anticipato dai singoli “Lucid Dream” e “Bright Eyes“, “Waves of the Mind” è il primo EP di Ride The Noise, il nuovo progetto solista del batterista e produttore Dan Cavalca. Dopo tre album pubblicati a nome Dan Cavalca apprezzati a livello internazionale, l’artista evolve la propria identità musicale con un sound sperimentale ricco di contaminazioni.
“Waves of the Mind” è un viaggio onirico attraverso immagini e sensazioni tratte dai sogni dell’artista. Il mondo surreale, sospeso tra immaginazione e realtà, è sempre stato il nucleo della sua musica, concepita come una colonna sonora per un film immaginario che evoca atmosfere sognanti e surreali.
L’EP prende vita da una “tavolozza di colori sonora” caratterizzata da batteria dal suono smorzato e retrò, sintetizzatori intrecciati con complessi effetti di riverbero, delay e chorus, creando spazi aperti e eterei. Partendo dalla batteria e synth (ritmo, melodia e armonia), Ride the Noise costruisce ogni brano attraverso improvvisazioni istintive, sovrapponendo loops e sovraincisioni che completano e arricchiscono le idee iniziali.
I cinque brani dell’EP nascono proprio da queste improvvisazioni, tre delle quali erano state presentate in forma embrionale su video reel sui social e in una performance video (disponibile su YouTube) registrata in una foresta di pioppi. La produzione dell’intero lavoro è stata realizzata dallo stesso Ride the Noise nel suo studio, situato in una vecchia stalla ristrutturata nella provincia di Reggio Emilia, dove concepisce sia i suoi video che tutte le produzioni musicali.
La scelta di testi minimali e ripetitivi punta a donare ulteriore completezza alla narrazione sonora, fungendo da guida nell’interpretazione dei titoli di ciascun brano, creando una connessione tra la musica e le emozioni evocate dai sogni.
Bio
“Ride The Noise” è il progetto solista del batterista e produttore Dan Cavalca, un’esperienza elettroacustica unica che fonde suoni organici ed elettronici. La particolarità del progetto risiede nella capacità di Dan Cavalca di suonare batteria e sintetizzatori simultaneamente, trattandoli come un unico strumento per creare atmosfere avvolgenti e pulsanti. Questo approccio innovativo ha attirato l’attenzione di Biagio Antonacci, che ha scelto di portare l’artista in tour, integrando il set-up solista di Dan nell’esecuzione dei suoi brani.
La musica di “Ride The Noise” si muove nell’ambito dell’elettronica, esplorando sfumature di chillwave, ambient e dream pop, un sound che si potrebbe definire “dreamy elettronica” o “dreamscapes elettronica”
Le sue influenze artistiche sono varie: ispirato dallo stile di live performance degli artisti americani Shigeto e Deantoni Parks, nonché dalle sonorità di artisti come Apparat, Jon Hopkins, Bonobo e molti altri. Recentemente, il suo sound ha preso un’inclinazione più “dreamy”, caratterizzata dall’uso di sintetizzatori distintivi e da un approccio alla batteria stoppata, arricchito da un tocco retrò che richiama sonorità di artisti come Tame Impala e Mac DeMarco, per citarne alcuni.
Il progetto ha guadagnato una solida visibilità sui social, e ha dato vita a collaborazioni con aziende di strumenti musicali di rilievo oltre che collaborazioni con artisti internazionali. Il progetto ha anche ricevuto diverse recensioni da importanti magazine di jazz ed elettronica provenienti da Stati Uniti, Europa e Giappone. La performance dal vivo di “Ride The Noise” è un’esperienza sensoriale unica. Dan combina batteria, sintetizzatori, sequenze elettroniche e improvvisazioni in tempo reale, accompagnato da visual sincronizzati che amplificano l’intensità dello spettacolo. Ogni live diventa un viaggio coinvolgente, dove suono e immagini si fondono per creare un’esperienza immersiva e irripetibile.