Musica

John Frusciante: auguri di buon compleanno allo storico chitarrista dei Red Hot Chili Peppers

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John Anthony Frusciante Jr. nasce New York il  5 marzo 1970 ed è un cantautore e polistrumentista statunitense. È conosciuto soprattutto per essere stato il chitarrista dei Red Hot Chili Peppers dal 1988 al 1992 e nuovamente dal 1998 al 2009, pubblicando cinque album con il gruppo.

Nel 2010 è stato riconosciuto dalla BBC come miglior chitarrista degli ultimi 30 anni, inoltre, il 14 aprile 2012 è stato introdotto nella Rock and Roll Hall of Fame come ex-membro dei Red Hot Chili Peppers. È stato dichiarato dalla rivista Rolling Stone uno dei nuovi tre Guitar Gods, con Derek Trucks e John Mayer. La stessa rivista lo pone al 72º posto nella classifica dei 100 migliori chitarristi della storia. John nasce nel quartiere newyorkese del Queens e si trasferisce a Los Angeles all’età di 12 anni. 
 
Anche sua madre Gail Haworth Bruno (nata il 19 febbraio 1946) è una musicista: la sua voce compare nella canzone dei Red Hot Chili Peppers “Under the Bridge“. Suo padre John Augustus (nato l’11 gennaio 1945 a New York è stato un giudice dello Stato della Florida, andato in pensione nel 2010, figlio di Antonio Frusciante, a sua volta figlio di Generoso Frusciante, un immigrato italiano originario di Apice (in provincia di Benevento). John ha quattro fra fratelli e sorelle, tutti germani: le due sorelle Lily ed Anna, insieme al fratello Michael, sono nati dal matrimonio di John Sr. con la sua seconda moglie, Margaret Ellen Holmes, mentre suo fratello Erik è nato dal secondo matrimonio di Gail Haworth Bruno con Laurence Berkley, suo patrigno.
 
Frusciante ha cominciato a studiare chitarristi come David Gilmour e Jimi Hendrix sin da quando aveva undici anni. Quando scoprì la discografia di Frank Zappa, cominciò a studiarlo per diverse ore al giorno.
 
Quando John Frusciante ascoltò per la prima volta i Red Hot Chili Peppers in concerto, nel 1985, questi diventarono immediatamente il suo gruppo preferito: in particolare venne colpito da Hillel Slovak, il chitarrista cofondatore del gruppo e chitarrista effettivo tra il 1985 ed il 1988 a cui John si ispira per la propria evoluzione musicale, come risulta evidente nell’album Mother’s Milk.
 
Hillel muore però per un’overdose di eroina il 25 giugno 1988, e nello stesso periodo, il batterista Jack Irons lascia per motivi personali la band, che comunque il bassista Flea e il cantante Anthony Kiedis decidono di non sciogliere. Nel frattempo, intorno al 1988, John Frusciante stringe amicizia con D.H. Peligro (ex batterista dei Dead Kennedys), spesso i due parteciperanno insieme a delle jam session. Attraverso Peligro, John Frusciante entra in contatto con il bassista Flea, il quale rimane impressionato dalle sue capacità di chitarrista.
 
I due diventano buoni amici e poco dopo Flea chiede ufficialmente a John (che poco prima aveva partecipato ad un’audizione per i Thelonious Monster, band losangelina all’epoca in stretto contatto con i RHCP), di divenire il nuovo chitarrista ufficiale dei Peppers, proposta che John accettò con grande entusiasmo. John divenne il membro chiave del gruppo nell’epoca di Mother’s Milk: l’album, uscito nell’agosto del 1989, fu quello che fece conoscere i Red Hot Chili Peppers in ambito internazionale, ed il relativo “Mother’s Milk tour” che ne susseguì, fu un vero e proprio trionfo di critica e di successo.
 
Il tour evidenziò la figura di John, il cui carattere estroverso ed il suo stravagante modo di esibirsi, unito al suo carisma sul palco e alla sua particolare maniera di suonare, si integrava perfettamente con il resto della band, arrivando ad offuscare in certi momenti persino l’altrettanto carismatica figura di Anthony Kiedis.
 
Il 7 maggio 1992, durante il tour di Blood Sugar Sex Magik in Giappone, John Frusciante lasciò il gruppo per motivi legati alla droga e ad altri motivi personali, legati soprattutto al rifiuto di accettare la troppa popolarità che la band aveva ormai raggiunto, l’inevitabile trasformazione del gruppo da band underground a mainstream, e ai continui litigi con Anthony Kiedis. Accomiatandosi disse “dite a tutti che sono impazzito…”.
 
Per la realizzazione del successivo album “One Hot Minute” al posto di Frusciante venne chiamato il chitarrista Dave Navarro, che suonò con i RHCP anche a Woodstock ’94.
 
John si chiuse in se stesso condizionato anche dalla sua misantropia e dalla depressione, causata dalla morte del suo grande amico, l’attore River Phoenix che gli impediranno di sorridere alla vita. Trascorre le sue giornate nella più completa solitudine, a scrivere pezzi circondato dai suoi eroi, in primis Leonardo da Vinci e David Bowie continuando, tuttavia, a fare un uso sempre maggiore di droghe, l’unica via che riesce a concepire per isolarsi dal resto del mondo. Le sue braccia sono la cartina di tornasole di ciò che sta vivendo e provando in quegli attimi che sembrano non avere mai fine. Sono otto le overdose che lo colpiscono in questo che, senza tema di smentite, può essere considerato il periodo più critico della sua giovane esistenza.
 
Nel 1998, Frusciante rientrò nel gruppo al posto di Navarro, incidendo Californication (1999), che ebbe un ottimo successo. Nello stesso anno suonarono ancora a Woodstock. I lavori successivi furono By the Way (2002) e Stadium Arcadium (2006), anch’essi album di notevole successo. Il 23 agosto 2003 i Red Hot Chili Peppers si esibiscono in uno dei loro concerti più famosi, il concerto allo Slane Castle. Frusciante si esibisce in modo spettacolare dando il meglio di sé.
 
Il 20 gennaio 2009 uscì The Empyrean, il suo decimo disco da solista. Si tratta di un concept album a cui hanno collaborato Flea, Johnny Marr, (ex chitarrista degli Smiths), Sonus Quartet e The New Dimension Singers.
 
Il 16 dicembre 2009 tramite un comunicato sul suo blog ufficiale annuncia la sua uscita dai Red Hot Chili Peppers per “dedicarsi esclusivamente ai propri progetti e alla realizzazione di album solisti“, optando per una carriera volta più alla sperimentazione che all’alta classifica. Al suo posto chiamò il chitarrista Josh Klinghoffer suggerito dallo stesso Frusciante.
 
John Frusciante durante i suoi concerti suona spesso chitarre vintage. Il suo modello preferito è la Fender Stratocaster: la più usata è la Strato in tre colori sunburst del 1962; prima era solito suonare con una due colori sunburst del 1955, ma dal tour successivo all’album Californication lo si può vedere con una Stratocaster Bianca del ’61. Per alcune canzoni è solito usare una Fender Telecaster Custom in tre colori sunburst del 1962 ed una Gibson Les Paul “black beauty” Custom nera del 1972. L’esemplare più prezioso del suo set è però la Gretsch White Falcon, chitarra vintage usata nel video di Californication in quello di Otherside e in diverse esibizioni dal vivo. Possiede anche una Fender Stratocaster Fiesta Red, usata nel concerto Live Earth.
 
Il disco Blood Sugar Sex Magik è stato registrato con una Jaguar del 1966 sherwood green con block inlays e paletta in vernice body. Dall’ultimo tour con i Red Hot Chili Peppers nel 2007 ha suonato anche una Stratocaster Fiesta Red del ’61. Per un periodo utilizzò anche una Fender Mustang del 1965, chitarra utilizzata da musicisti quali David Byrne, Kurt Cobain, Todd Rundgren, Graham Coxon e Adrian Belew.
 
Possiede inoltre una Fender Jaguar di colore fiesta red del 1962. Per le esibizioni acustiche utilizza invece due Martin 0-15 degli anni cinquanta. Per le registrazioni dell’album Pbx Funicular Intaglio Zone e dell’Ep Letur Lefr Frusciante ha dichiarato di aver utilizzato una Yamaha SG.
 
(fonte wikipedia)
 

— Onda Musicale

Tags: Red Hot Chili Peppers/David Gilmour/Chitarrista/Anthony Kiedis/John Frusciante/Hillel Slovak
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