Tom Petty è stato una figura chiave del rock americano grazie ad album come “Tom Petty & the Heartbreakers” (1976), “Damn the Torpedoes” (1979), “Full Moon Fever” (1989) e “Wildflowers” (1994).
L’artista ha ricevuto il premio “Person of the Year” di quest’anno come parte dei premi pre-Grammy. Petty è morto il 2 ottobre 2017 per un attacco di cuore. Tom era stato ricoverato domenica al Santa Monica Hospital dopo essere stato trovato privo di conoscenza nella sua casa di Malibu. (leggi l’articolo)
Tom Petty abitava in una bellissima villa a Encino Way (Los Angeles) ed è situata in un meraviglioso complesso che comprende anche una piscina ed una cascata, giardini e una garnde autorimessa che puè contenere una decina di automobili. Gli interni, altrettanto belli, sono costituiti da 10 bagni, sei camere da letto, uno studio di registrazione e un alloggio completamente indipendente per gli ospiti. Pare addirittura che al suo interno vi sia una sorta di locale segreto destinato a nascondiglio.
La storia di questa villa racconta che è sopravvissuta ad alcune vicissitudini come un tentativo di pignoramento e anche ad un’irruzione della polizia. In una circostanza (nel 1987) ha anche resistito ad un incendio di natura dolosa.
Tom Petty la lasciò alla ex moglie Jane Banyo dopo il loro divorzio avvenuto nel 1996 la quale la destinò ad un organizzotore di eventi. In seguitò divenne proprietà di un istituo bancario (la JP Morgan Chase Bank) e, per un periodo pare che sia stata abitata da un abusivo.
Adesso è stata messa in vendita per uan cifra di circa 3 milioni di dollari.
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