L’ascia di guerra tra Dave Mustaine dei Megadeth ed i membri dei Metallica non sembra essere stata seppellita del tutto dato che il primo ha dichiarato di essere “spaventato” da una potenziale nuova pubblicazione ed esibizione con il batterista Lars Ulrich, fondatore dei Metallica.
Mustaine è stato il primo chitarrista solista dei Metallica, ma venne cacciato dalla band a causa dei suoi problemi con alcol e droghe oltre che quelli personali con tutti gli altri componenti del gruppo. Dopo la cacciata, Mustaine fondò i Megadeth e si riunì con gli ex “colleghi” in occasione del Big Four pochi anni fa assieme ad Anthrax e Slayer.
In un’intervista a Mustaine è stato chiesto se si esibirà ancora con loro come in quell’occasione e lui ha risposto “oh, non lo so. Questo non ha nulla a che fare con il Big Four. Penso che Lars abbia solo paura di suonare con i Megadeth”.
Il cantante e chitarrista non ha poi risparmiato sulla versione estesa della demo dei Metallica del 1982 “No Life ‘Til Leather” dichiarando che “non darò i miei crediti a Lars quindi non ne farò parte. Ho scritto tutta “Mechanix” e “Jump in the Fire” quindi Lars Ulrich può andare a quel paese. Per quanto riguarda “Phantom Lord”, ho scritto ogni nota, e James Hetfield tutto il testo. 50/50”.
“Se James vuole dare la sua percentuale a Lars perché ha paura di lui sta a lui. Non ho paura di Lars Ulrich e non gli darò la mia percentuale. Stessa cosa per “Metal Militia”, ho scritto ogni singola nota e James i testi, 50/50” ha proseguito Mustaine.
Riferendosi poi al periodo di “Kill ‘Em All”, il leader dei Megadeth ha poi affermato “era così prevedibile che Lars si prendesse il merito di qualcosa che non solo non ha fatto, ma che non era capace di fare. Non era in grado di scrivere così bene allora”.
L’unico membro della band contro il quale non si è scagliato è stato il suo stesso sostituto, Kirk Hammett, per il quale nutre una profonda stima e rispetto ricambiata dallo stesso Hammett.
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