Henry Juszkiewicz, CEO del brand Gibson, in una nuova intervista rilasciata al magazine mensile britannico Guitarist (link) afferma: “Per citare alcuni politici, la definirei una fake news. E’ facile trollare su internet, ma tutti sappiamo che spesso si parla di aspetti negativi che esistano, in altri casi invece, l’unica cosa negativa è la mancanza di verità”.
Tuttavia, è indubbio che la Gibson abbia attraversato un periodo di grandi difficoltà economiche. (Leggi l’articolo) anche se pare sia in atto una significativa riorganizzazione societari con importanti volti nuovi ai vertici. (leggi l’articolo)
Per i musicisti di tutto il mondo le chitarre Gibson continuano ad essere sinonimo di grande qualità ed affidabilità anche se in molti lamentano dei prezzi eccessivi, specie in contrapposizione al principale competitor: la Fender. (leggi l’articolo)
L’amministratore delegato (CEO) Henry Juszkiewicz ha spiegato: “La qualità è la migliore di sempre anche se non possiamo certo dire di essere perfetti. Stiamo crescendo più in fretta delle altre aziende del settore e questo potrebbe significare dire che i nostri clienti sono soddisfatti. Quindi, se producessimo della spazzatura, non credo che la gente la comprerebbe, soprattutto al prezzo che noi proponiamo”.
Secondo alcuni dati esposti dall’azienda, pare che nel mese di gennaio 2018 vi sia stato un aumento delle vendite rilevato intorno al 10,5% con pochissime lamentele segnalate dai clienti ai centri di assistenza.
Pare quindi che la storica ditta produttrice di modelli come la Les Paul (leggi l’articolo), la Flying V (leggi l’articolo), la ES 355 (leggi l’articolo) sia uscita dalla grave crisi che l’ha colpita nel corso degli ultimi anni, come preventivato dallo stesso CEO in alcune dichiarazioni rese alla stampa la scorsa primavera. (leggi l’articolo)
Le chitarre Gibson sono usati da moltissimi musicisti fra i quali ricordiamo: Slash, Chris Cornell, John Lee Hooker, B.B. King, Noel Gallagher, Ivan Graziani, Chuck Berry, Freddy King, Alvin Lee, Tom DeLonge, Dave Grohl, Eric Clapton, Steve Hachett, George Harrison, Gary Moore, Robert Fripp, Angus Young, Joe Bonamassa, Jimmy Page.
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