Hey Jude è un celebre brano musicale dei Beatles, scritto da Paul McCartney, ma accreditato alla coppia Lennon/McCartney, originariamente per l’album The Beatles, meglio conosciuto come White Album, ma in seguito pubblicato come singolo il 30 agosto 1968, ed infine pubblicato nella raccolta Hey Jude.
La rivista Rolling Stone la colloca all’ottavo posto nella classifica delle 500 migliori canzoni di tutti i tempi. Intitolata originariamente Hey Jules e rinominata in seguito Hey Jude per motivi fonetici, è scritta da Paul McCartney per confortare Julian, il figlio di Lennon, nel momento del divorzio tra il padre e Cynthia Powell. Nonostante questa versione ufficiale dei fatti, alcuni giornalisti, come per esempio Judith Simons del Daily Express, ritennero che potesse riferirsi o al momento sentimentale difficile di McCartney dopo il fallimento della relazione con Jane Asher oppure fosse dedicata ai Beatles stessi, impegnati in un periodo artistico e storico molto particolare.
Hey Jude è registrata in parte negli studi ormai famosi di Abbey Road ed in parte negli studi Trident, dove viene svolto il lavoro di rifinitura e di perfezionamento tecnico, visto che a quell’epoca venivano considerati i più attrezzati per eseguire registrazioni con un alto numero di piste. La registrazione è fruttuosa di aneddoti come ad esempio le volgarità scappate a John Lennon intorno al terzo minuto dell’esecuzione, il litigio fra Paul McCartney e George Harrison per divergenze sull’arrangiamento e sull’atteggiamento da tenere in studio, il rifiuto di un orchestrale a battere le mani ed a unirsi al coro ed il disaccordo fra Lennon, che chiedeva per la sua canzone Revolution l’onore del “Lato A” perché affrontava tematiche di attualità stringente e gli altri tre, che la pensarono diversamente.
Alla registrazione prende parte anche il gruppo musicale Badfinger, sotto contratto con la Apple. Hey Jude è stato ufficialmente il primo disco singolo dei Beatles pubblicato per la nuova etichetta Apple Records. La casa discografica Capitol Records fece varie pressioni affinché i Beatles realizzassero una versione più corta della canzone esclusivamente per un uso radiofonico [senza fonte].
Dopo 2 minuti e 59 secondi, fra i versi: “Remember, to let her under your skin / Oh, then you’ll begin”, si sente in sottofondo, appena udibile coperta dalla strumentazione, l’imprecazione di Paul “Fucking Hell“, lasciata nell’edizione finita per chiaro volere di John Lennon.Hey Jude inizia con la voce solista di Paul McCartney accompagnata dal pianoforte, suonato sempre da lui.
Nella seconda strofa l’accompagnamento è arricchito con l’inserimento della chitarra, del basso elettrico e delle percussioni. Una delle caratteristiche peculiari della canzone è il coro finale, lungo quattro minuti circa, “Naaa-naaa-naaa-na-na-na-naaaaa-na-na-na-naaaaa Hey Jude“. Questa coda della canzone richiese la presenza di un’orchestra formata da dieci violini, tre viole, tre violoncelli, due flauti, due contrabbassi, un clarinetto basso, un fagotto, un controfagotto, due clarinetti, quattro tromboni, quattro trombe, due corni, una percussione. La rivista TIME ha descritto la coda come “un fade out che falsifica simpaticamente la dissolvenza come un espediente per porre fine ai dischi pop“.