Musica

5 ottobre 1965: “La Pantera Rosa” conquista il Disco d’Oro

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The Pink Panther” è la colonna sonora dell’omonimo film del 1963 composta dal compositore italo americano Henry Mancini (16 aprile 1924 – 14 giugno 1994)

Henry Mancini, nome d’arte di Enrico Nicola Mancini, è stato un compositore, direttore d’orchestra e arrangiatore statunitense, in particolare di musica da film, nonché autore di brani celeberrimi come Moon River (film Breakfast at Tiffany’s: Music from the Motion Picture/Colazione da Tiffany) e il tema della Pantera Rosa, Baby Elephant Walk (dal film Hatari!) e Peter Gunn Theme.
 
Il 5 ottobre 1965 la musica della colonna sonora “La Pantera Rosa“, del regista Black Edwards, riceve il prestigioso riconoscimento del disco d’oro per avere venduto oltre un milione di copie.
 
 
Trama del film.
 
Ancora piccola, la principessa Dala riceve dal padre, scià, un enorme diamante, la Pantera Rosa, al cui interno sembra incisa una pantera saltellante. Più tardi i ribelli prendono il controllo del paese e Dala fugge rifiutando di dare il diamante al nuovo governo. Qualche tempo dopo, ormai bellissima donna, a Cortina d’Ampezzo, incontra sir Charles Lytton, ladro gentiluomo che è seguito dal suo spavaldo nipote americano George, che ambisce come lo zio alla preziosa pietra. A seguirli ecco l’ispettore Clouseau, ufficiale della polizia francese celebre per la sua inettitudine, ma anche per l’innata capacità di risolvere, nel bel mezzo di situazioni caotiche provocate del tutto involontariamente, i casi più difficili e sua moglie Simone, segreta amante e complice di Lytton. Simone tenta così, nonostante la presenza del marito, di evitare George, innamorato di lei, e di aiutare Charles.
 
In una festa in costume, questa volta a Roma, nella villa di Dala, i due ladri tentano di rubare il diamante, che è sparito, venendo colti in flagrante da Clouseau, che dà inizio ad una frenetica corsa con le auto per la città. Così i due ladri vengono catturati, ma alla fine, a causa di un intrigo ordito da Simone con la complicità di Dala, Clouseau si trasforma da accusatore ad accusato. Quando va in prigione è seguito da una schiera di ragazze innamorate. Intanto Dala va via, e così fanno Charles, Simone e George. E quando il fantasma tornerà a colpire, Clouseau sarà scarcerato.
 
L’attore scelto per il ruolo di Clouseau era inizialmente Peter Ustinov, il quale però fu mandato via pochi giorni prima dell’inizio delle riprese, in seguito a litigi col regista. Fu quindi proposto il ruolo a Peter Sellers all’ultimo momento. Sellers ed Edwards spesero i tre giorni rimanenti lavorando sul personaggio dell’ispettore francese e da questa unione nacque la strana parlata e tutte le sue peculiari caratteristiche. La critica, divertita dalla goffaggine dell’Ispettore Clouseau, diede il merito del successo del film a Sellers. Ne conseguì che il primo film, nato come commedia corale singola, diede il via a una lunga serie di pellicole incentrate sull’Ispettore Clouseau.
 
Buona parte del film è stato girato a Cortina d’Ampezzo, il carosello finale tra le auto a Rocca di Papa. I vestiti di scena di Capucine e Claudia Cardinale sono del celebre stilista Yves Saint-Laurent.
 
Nell’edizione americana del film, il regista Edwards assunse l’attrice Gale Garnett per dare la sua voce alla Cardinale; decenni dopo, in una intervista l’attrice spiegò che il suo tono di voce all’epoca era molto basso, quasi maschile, per via dell’infanzia passata spesso in mezzo a bambini maschi che giocavano in strada; la Cardinale nacque a Tunisi durante il ventennio fascista e visse in Africa per i primi anni di vita.
 
Per i titoli di testa venne inventato il celebre personaggio animato omonimo, La Pantera Rosa, poi divenuta protagonista di una propria serie di cortometraggi animati.
 
 
 
 
 
 
 

— Onda Musicale

Tags: Peter Sellers
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