Montone non è un nome, è un cognome e -pare- che con l’Indie non c’entri nulla.Siamo solo certi di una cosa: è un artista di base a Roma che, sul web e sulla scena musicale italiana, si è presentato in maniera piuttosto insolita rispetto a tanti altri artisti.
Montone nasce in Calabria e fin da molto giovane fonda e scioglie decine di band, oppure ci collabora: alla fine, nel corso di tutti questi tira e molla, decide di prendere la via da solista.
La particolarità dell’artista, sotto la nuovissima e schiva Mistress Rec, sta nell’essere uscito con un singolo in grado di catturare una larga fetta di pubblico, proprio grazie a questo stile ironiconostalgico e al fatto di trovarsi in sospeso tra vita reale e social network. La sua musica V A P O R P O P dalle tonalità retrò e piuttosto orecchiabili, come se fossero il filtro “Reyes” di Instagram, bruca e buca tra le strade con leggerezza e trattando tematiche generazionali perennemente frequenti nella vita di tutti. Nel 2017 vince il concorso per esibirsi al MEI di Faenza con il brano “Portami al Mare”, ma è nel 2018 che si fa conoscere maggiormente, partecipando a Roma Brucia e a “Tutto Molto Bello” (a Bologna).
Il video del primo singolo di Montone, “Da quando sei partita”, ha un carattere da sognatore, quanto quello delle sue liriche, e prende vita su Tinder:
Questa idea-progetto ha una struttura ben pensata, poiché la stessa App di incontri è la scena sulla quale è stata organizzata una vera e propria azione di digital marketing: la Mistress Record, per promuovere al meglio il singolo dell’artista e per coinvolgere -anche- sul piano emotivo gli utenti del social, ha creato il profilo con le foto della protagonista, facendolo gestire, poi, da un chatbot che ha interagito con migliaia di match invitando e inviando loro il link del video su YOUTUBE.
La fine di una storia d’amore e il voltare pagina sono le tematiche che raccontano un pezzo di vita della protagonista del video, Urania, la quale, proprio grazie al social di incontri dà forma a questo progetto che nasce tra Montone e sua rete di ascoltatori. Proprio come Joaquin Phoenix in “HER”, il singolo mette alla prova l’artista stesso, la protagonista femminile del video e anche coloro che si celano dietro la Label. Il video e le parole di “Da quando sei partita” narrano perfettamente sia le vicende di Urania, alle prese con quel periodo che si svolge tra la rottura di questo rapporto e la conseguente voglia di riprendere in mano la propria vita utilizzando Tinder, sia coloro che cercano di intraprendere una relazione con la suddetta: questa ragazza, tuttavia, è irraggiungibile ed è il frutto di quella realtà offuscata che prende il nome di Internet.
Il singolo d’esordio, tratto dall’album “Slalom”, serve all’autore romano per raccontare al proprio pubblico una storia esistenziale, profonda e reale che, al medesimo tempo, viene trasformata in puro immaginario: se, in un primo momento, alcuni artisti giravano intorno a vicende sospese tra sogno e realtà, con “Da quando sei partita” di Montone, l’ascoltatore si ritrova in apnea tra App, Social Network, Web e ciò che viene definito come mondo reale. Questo dubbio, alquanto comune e generazionale, è alla base della lirica pop dell’artista che, con inventiva e tanta consapevolezza, cerca di spingersi oltre e utilizza i social come suoi fedeli alleati per creare un proprio grande insieme di ascoltatori, i quali ricercano una nuova e migliore parte di loro stessi dopo la fine di un rapporto importante.
(gt)