Il 19 di queste mese è uscito il nuovo singolo di Krypto MC dal titolo “Tokyo“, disponibile in streaming e in download su tutte le piattaforme di musica digitale attraverso l’aggregatore “Scatola Lunatica” dell’etichetta indipendente “The Boring Label“.
Lorenzo Tallarico, in arte Krypto MC classe 1993 è un rapper/trapper torinese. Il suo approccio con la musica parte dalla batteria, strumento che suona ancora oggi e che lo ha avvicinato in tenera età al rock e al metal. Il suo atteggiamento verso il rap non è stato fulmineo: <<Non mi piaceva molto l’atteggiamento auto-proclamativo dei testi rap, nonostante fossi in qualche modo attratto dal genere. Quindi cercai di sperimentare dapprima con brani dal tema “socio-politico”, ma mi sembrava roba già strasentita. La folgorazione per me arrivò quando sentii pezzi Dark Trap.>>
Il brano “Tokyo” è un progetto indipendente sviluppato dall’etichetta indipendente “The Boring Label” di cui l’artista fa parte e si pone come prime sperimentazioni di Dark Trap italiana. <<La mia idea>> spiega l’artista <<è quella di portare il metal nel rap e non il contrario come succede per il Nu Metal e di spingere su una realtà musicale della trap che in Italia ancora non c’è.>> Krypto si ispira ad artisti transoceanici come ad esempio i $uicideBoy$, Ghostemane e Scar King.
<<Abbiamo ritenuto interessante questo progetto.>> afferma Alessio Marta, direttore artistico dell’etichetta e che ha prodotto la base di “Tokyo” in collaborazione con Gabo Beats <<Le ragioni sono diverse: la prima è sicuramente l’assenza di questo genere in Italia perché in generale la trap è un fenomeno recente, figuriamoci la Dark Trap; in secondo luogo le caratteristiche “Noir” dei testi di Krypto che spesso si ispirano a fatti di cronaca nera, lo rendono accattivante ad un pubblico non necessariamente mainstream. A noi piace investire su ciò che è davvero originale e che crea una nicchia fedele a attenta al panorama emergente.>>
Il brano “Tokyo” si rifà ad un fatto di cronaca avvenuto nella capitale giapponese dove una giovane turista è stata brutalmente assassinata e narra la vicenda dal punto di vista dell’assassino. Krypto è stato capace di creare un viaggio nella mente malata di un serial killer che lascia un senso di inquietudine anche grazie ad un beat potente.
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