Con “Løne Star” i Castaways Roaming continuano il percorso iniziato con l’EP d’esordio. “Løne Star” è il titolo delprimo full lenghtfirmatoCASTAWAYS ROAMING, seguito di“The Middle End EP” (2016), disponibile dal15 febbraio 2019 in Cd e digitale.
Registrato, mixato e masterizzato nell’estate 2018al Bleach Studio da Andrea Maglia (Tre Allegri Ragazzi Morti, Manetti!) e Meme Gerace. Con“Løne Star” i Castaways Roaming continuano il percorso iniziato con l’EP d’esordio.Inventano personaggi, visioni, storie, che si ritrovano nella vita di tutti i giorni, e li fanno recitare su fitte trame sonore, espedienti narrativi che vogliono spingere l’ascoltatore a scendere in profondità e a prendersi il giusto tempo per indagare dentro di sè.
Un disco ispirato e introspettivo ma che può facilmente essere fatto proprio data l’universalità delle emozioni che lo percorrono: rabbia, solitudine, sconfitta e reazione. Un viaggio nel proprio abisso personale, un’avventura intergalattica nello spazio profondo, un andare lontani per ritrovarsi.
Lo ø barrato di “Løne Star” riprende il significato matematico diinsieme vuoto.
Ogni personaggio descritto nei testi è una stella solitaria, apparentemente persa e svuotata,a chilometri di distanza dalle altre stelle. In realtà è solo ferma, in pausa e in fase di ricarica, distaccata da ciò che là circonda, pronta adesplodere ai confini del cielo e quindi ad affrontare le difficoltà dell’esistenza, come a dire che ogni tanto, è necessario guardare le cose da una diversa prospettiva, prendersi del tempo, per poter ripartire con forza e determinazione.
“Løne Star” è l’attimo, il momento d’incubazione in cui si scruta dentro sé stessi, si fa un respiro profondo e si riparte.
Backgroud musicali differenti che si intrecciano partendo dal grunge (Nirvana) all’alternative rock made in U.S.A. (SmashingPumpkins, Pavement, Sonic Youth, Angels and Airwaves), al nu-metal (Faith No More), linee vocali malinconiche che richiamano echi emo (The Get Up Kids) e guardano all’alternative e allo space rock d’oltremanica (Radiohead, Muse).
Con “Løne Star” i CR ci consegnano un affresco dei tempi moderni, attuale e disperato, ma non privo di forza di reazione e di speranza, in grado di costruire un’esperienza di ascolto intensa e travolgente che vuole congelare il mondo esterno, almeno per lo spazio di una mezz’ora.
(mp)