Il nuovo singolo di Devir Vinz Shepard dal titolo "Brain Zaps Cure" è disponibile dal 28/02/2019 su tutte le piattaforme di musica digitale in streaming e in download.
"Brain Zaps Cure" è un brano dalle note dance-pop che strizza l'occhio al sound anni '80. I temi legati alla depressione, all'ansia e allo stress sono evidenti in questo pezzo ma sono solo un pretesto per allargare l'orizzonte e porre l'accento sui disagi sociali prodotti da un'attenzione poco concentrata sui reali problemi della nostra società contemporanea.
Partiamo col spiegare che cos'è il "brain zap". E' una patologia poco nota di cui non esistono evidenze scientifiche, ma che sono state descritte dapprima da ex tossico-dipendenti di extasy e in epoche recenti anche da ex pazienti trattati con gli SSRI, antidepressivi di nuova generazione. Spesso questa sensazione è descritta anche da chi soffre di attacchi di panico. Chi li prova o ne soffre avverte delle improvvise e terrificanti scosse "elettriche" al cervello, talvolta così forti da essere totalmente debilitanti ed impedire alla vittima di svolgere una vita regolare.
Il tema del brano è quindi abbastanza delicato, ma qui il "brain zap" viene quasi alleggerito della sua gravosità e diventa una metafora, un'allegoria tragicomica: descrive un cortocircuito dovuto ad un malessere generale che curiamo con rimedi superficiali senza mai intercettare le reali cause che lo scatenano.
"La nostra scarsa capacità nel cogitare soluzioni nell'ottica di sostenibilità e discernimento dei problema – afferma l'artista – è evidente un pò in tutti i campi: dalla cura dell'ambiente, passando per la politica sociale e culturale, fino ad arrivare alla salute. Io vedo solo marketing, propaganda e consumismo, tutto il resto è un concatenarsi caotico di eventi ed effetti che risultano un mero pretesto a favore di cause economiche o interessi di pochi."
La copertina di "Brain Zaps Cure" è molto forte a livello visivo. Qui sembra esserci una separazione netta tra l'artista e la persona "normale": l'abbandono del Devir che affiora dalle profondità del nero cupo in una posa che ricorda le posture iconoclastiche del medioevo, si contrappone alla plasticità del Devir che si erge come a sottolineare la rigidità intransigente della realtà. Lo sguardo dritto allo spettatore inquieta a tratti con un'espressione che pare in preda ad un Brain Zap imminente.
Sul cartellino della camicia spicca la descrizione "Dott. Shepard, medico psichiatra qualunquista" e dal grigio che fa da padrona spiccano tre colori: il rosso a rappresentare la passione e l'estro creativo, il giallo a rappresentare la vitalià e l'azzurro della goccia al centro dell'immagine come simbolo di fiducia e apertura. Tutto sembra apparire come un ciclo, un equilibrio che si alterna tra la paura e la fiducia, tra la serietà e lo scherno.
"Potrei parlare per giorni della copertina di "Brain Zaps Cure" e dei significati che avevo in testa scrivendola, ma una canzone non la scrivi mai solo per te, perciò mi piace l'idea che ognuno possa trovare in essa il significato che vuole."
(mp)
