Il cantante e compositore Scott Walker, al secolo Noel Scott Engel, è scomparso oggi all'ìetà di 76 anni. Scott era nato negli Stati Uniti ma aveva cittadinanza inglese.
La notizia della sua scomparsa è stata data dalla sua etichetta , la 4AD, che ha diffuso un comuniocato. Walker, il cui vero nome era Noel Scott Engel, diventa famoso a metà degli anni 60 con il suo gruppo Walker Brothers, di cui fanno parte anche John Maus e Gary Leeds. Il trio conquista il primo posto della classifica britannica con le hit “Make it easy on yourself” e “The sun ain’t gonna shine (Anymore)”.
Insieme ai Walker Brothers, Walker incide otto dischi, per poi dedicarsi alla carriera come musicista solista. Alcuni dei suoi dischi sono considerati i più avventurosi e frenetici di quel periodo storico. Il suo ultimo lavoro è stata la colonna sonora del film Vox Lux con Natalie Portman e Jude Law, che è uscito lo scorso dicembre. Le cause della morte non sono ancora state rese note.
Nato nello stato americano dell'Ohio il 9 gennaio 1943 già a tredici anni si fa notare per il personalissimo timbro baritonale della voce pubblicando un singolo intitolato “When Is a Boy a Man.” Agli inizi della carriera si guadagna da vivere come bassista e turnista (leggi l'articolo). Si trasferisce nel Regno Unitonel 1965, durante il periodo d'oro della 'swinging London generation' in cui la scena musicale è dominata da gruppi come i Beatles e i Roling Stones. In seguito cambia il suo nome in Scott Walker.
Ben presto Scott diventa uno personaggi pop più ammiarti in particolare dal giovanissimo pubblico femminile. Un successo e un glamour che lo portano verso la carriera come solista ma che ben presto, dalla metà degli anni 70, decide di interrompere, anche perchè preferisce dedicarsi all'attività di produttore e autore di colonne sonore, una strada che gli ha tributato un grande successo.
I suoi ultimi lavori sono un album del 2014 in collaborazione con la band Sunn O))), intitolato "Soused", e il la colonna sonora del 2016 per "L'infanzia di un capo".
Nel 2018 scrive e produce la colonna sonora per "Vox Lux" di Brady Corbet, l'ultima di una serie iniziata con la sua prima completa 'original soundtrack' composta per "pola X" di Léos Carax.
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