Musica

Le grandi liti del rock: Slash e Axl Rose

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Quando si tratta di litigare, si sa, nessuna categoria è esclusa e anche qualche musicista è inserito in questo elenco, che risulta piuttosto lungo.

Sono molte le band che si sono sciolte a causa di dissapori interni e i cui componenti hanno intrapreso, a volte con fortuna a volte senza, una carriera solista. Molto spesso sono volate parole grosse, insulti, rinfacci e anche qualche tradimento sentimentale con fidanzate “condivise” e contese. In alcuni casi si è trattato semplicemente di un cambio di vedute sullo stile musicale da suonare o di una necessità di mettere se stessi in gioco in un progetto solista.

Sono altresì note rivalità presunte come quella (mai confermata) fra i Beatles e i Rolling Stones ma, si sa, in un epoca priva di internet e di social network, gli strumenti per creare gossip erano differenti. E forse meno efficaci. Tuttavia, capita spesso che vi siano dei litigi veri e propri con attacchi “senza esclusione di colpi” da parte dei contendenti e lunghi periodi di distacco tra i litiganti, alimentati anche dall’uso (in alcuni casi) massiccio di ogni tipo di droga.

La scorsa settimana vi abbiamo raccontato la storia degli Oasis e dell’odio profondo che pervade i fratelli Gallagher. (leggi l’articolo) e oggi vi parliamo del burrascoso rapporto fra Slash (al secolo Saul Hudson)e Axl Rose (al secolo William Bruce Rose Jr).

Guns N’Roses sono una hard rock band nata a Los Angeles nel 1985 e, complessivamente, si stima abbiano venduto oltre 100 milioni di dischi in tutto il mondo. Axl Rose è l’unico sopravissuto al nucleo dei fondatori che comprendeva, oltre a lui, Tracii Guns, Izzy Stradlin, Ole Beich e Rob Gardner e che provenivano da due band californiane. Ai neonati Guns N’ Roses si unisce poco dopo il bassista Duff McKagen e successivamente anche Slash. I motivi degli avvicendamenti sono già riconducibili a divergenze fra Axl Rose e alcuni membri della band. 

Nel frattempo la band raggiunge il grande successo e Axl Slash interpretano il ruolo di amici -nemici che tanto piace ai venditori di gossip. I rapporti tra i due, tuttavia, sono davvero giunti al capolinea già alla fine del mastodontico Use Your Illusion Tour (siamo nel mese di luglio del 1993): Axl è sempre più isolato in un mondo interiore fatto di deliri personali che si porta dietro dalla nascita, uniti a manie di grandezza alimentate dalle persone sbagliate di cui è circondato, mentre Slash fa sempre più fatica a muoversi nelle vesti di superstar mondiale, legato com’è all’aspetto più stradaiolo della faccenda.

Axl voleva trasformare la band in un ibrido tra i Pearl Jam e i Nine Inch Nails, cosa che si scontrava ferocemente con la mia idea di musica. Ma la cosa peggiore era che nessuno potesse più proporgli nulla di nuovo: tutto doveva venire da lui.” 

Così, mentre il cantante viene abbandonato da tutti e diventa una barzelletta vivente – tra l’annuncio e l’effettiva uscita di Chinese Democracy (nel 2008) sono passati anni – il vecchio compagno fonda prima gli Slash’s Snakepit e poi, quasi a sbeffeggiare Axl Rose, i Velvet Revolver, sorta di nuovi Guns con un cantante noto proprio per la poca stabilità mentale: Scott Weiland.

Dopo il polemico abbandono si ritrovano tutti davanti ad un giudice in un tribunale, tra dichiarazioni al vetriolo e accuse reciproche. In sostanza Axl Slash si contendono l’utilizzo del nome della band  e delle canzoni. I due ex amici, a cui si è aggiunto il bassista Duff McKagan, iniziano una guerra legata alle pubblicazioni future e ad altri problemi di tipo squisitamente economico. Quello che viene contestato ad Axl è di essersi intascato una decina di milioni di dollari grazie all’utilizzo improprio del brand, visto che sentire loro ogni membro della band aveva gli stessi diritti sul marchio.

Cercano biecamente di farmi sembrare uno schifo agli occhi della gente, ma nessuno ha capito che in questa faccenda la vittima sono io – dichiarò il cantante – Forse, quando firmammo tutti insieme l’accordo secondo cui io avrei detenuto il nome, qualcuno di loro era poco lucido. Se fosse stato per loro, l’anima dei Guns sarebbe fottuta come la nuova musica che producono adesso. Vanno in giro a fare i paladini della giustizia, ma sono dei coglioni.”

I fatti (e anche i giudici) gli danno  ragione: il polverone mediatico alzato dai due musicisti si rivela una grande bufala, che nemmeno un team di avvocati di altissimo livello riusce a sovvertire: un contratto firmato all’unanimità parla molto chiaro e le accuse ad Axl svaniscono come neve al sole nel silenzio imbarazzato dei protagonisti.

Ma, come si dice in questi casi, mai dire mai. Nel 2005 si itravede la possibilità di una clamorosa reunion. Questa la frase pronunciata da Axl Rose: 

Se dovesse presentarsi Slash dicendomi che non sopporta più i suoi compagni dei Velvet Revolver potrei riconsiderare una riappacificazione.” Sembra cosa fatta ma poi Slash cambia idea (con conferme e smetite varie) al punto che Axl commenta in questo modo: “Slash è un coglione fatto e finito.”

E ancora: 

Ho pubblicato un grande disco (Chinese Democracy – NDR) e ne ho già un altro in cantiere. E voglio incidere Appetite For Destruction (esordio del 1987) con la nuova band, la migliore della storia dei Guns N’ Roses. Slash può dire quello che vuole, non ho bisogno di nient’altro nella vita.”

Tutto va avanti con stoccate reciproche fino al 5 gennaio 2016 quando sulla locandina del Coachella Festival appare il nome dei Guns N’Roses (con Slash e McKagen). E’ la tanto attesa reunion.

Ecco alcune farsi celebri pronunciate dai due musicisti:

Vi prego di non farmi più domande sui Guns, non sono più nella band dal 1996 e non ho intenzione di tornare su un palco insieme al signor Axl Rose, con il quale non ho più alcun tipo di rapporto umano e professionale.”

Slash

Axl voleva trasformare la band in un ibrido tra i Pearl Jam e i Nine Inch Nails, cosa che si scontrava ferocemente con la mia idea di musica. Ma la cosa peggiore era che nessuno potesse più proporgli nulla di nuovo: tutto doveva venire da lui.” 

Slash

Cercano biecamente di farmi sembrare uno schifo agli occhi della gente, ma nessuno ha capito che in questa faccenda la vittima sono io» dichiarò il cantante. «Forse, quando firmammo tutti insieme l’accordo secondo cui io avrei detenuto il nome, qualcuno di loro era poco lucido. Se fosse stato per loro, l’anima dei Guns sarebbe fottuta come la nuova musica che producono adesso. Vanno in giro a fare i paladini della giustizia, ma sono dei coglioni.”

Axl Rose

C’erano diverse cose tra me e lui che dovevamo affrontare, proprio per il modo in cui abbiamo gestito quelle influenze esterne. È stata una cosa buona che alla fine abbiamo parlato veramente perché, ragazzi, era da vent’anni che non ci dicevamo una parola… state parlando di due delle persone più testarde che potreste mai incontrare.”

Slash

Penso che la parte più positiva per me sia semplicemente stare in una stanza con Axl e Duff e suonare. Questa è di per sé la cosa più cool Non era tanto per vedere quanto grande sarebbe stata la risposta da parte del pubblico (al Coachella Festival – NDR), non penso che pensassimo a quello. Era semplicemente divertente uscire, trovarsi e suonare.

Slash

— Onda Musicale

Tags: Slash/Axl Rose/Duff McKagan/Guns N' Roses
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