Il trailer ufficiale del prossimo “espansivo” documentario sulla vitra straordinaria di Frank Zappa è uscito ieri giovedi 29 ottobre.
Il documentario è diretto dal regista e sceneggiatore americano (di origine inglese) Alex Winter ed è programmato in uscita il 27 novembre tramite Magnolia Films. E’ stato a lungo in lavorazione e cerca di mostrare la vita e il lavoro del grande mucista italo-americano e icona della chitarra, utilizzando filmati casalinghi inediti, riprese in diretta e interviste dagli archivi Zappa.
Frank Vincent Zappa (Baltimora, 21 dicembre 1940 – Los Angeles, 4 dicembre 1993) è stato uno dei più interessanti musicisti, chitarristi, compositori e polistrumentisti dello scorso secolo. (leggi l’articolo)
Frank Zappa era uno sperimentatore che azzardava e rischiava molto per verificare dove avrebbero portato certe idee: a volte erano esperimenti coronati da successo, e si poteva quasi sentire il pubblico che tratteneva il fiato dall’emozione, altre volte portavano a vicoli ciechi, con Zappa che interrompeva bruscamente l’assolo o che svoltava improvvisamente imboccando una nuova direzione musicale ( e lì si poteva sentire la band trattenere il fiato!).
La sua idea di chitarrista solista era radicalmente diversa da quella propagandata dai cliché della mitologia rock e heavy metal:
Negli anni ’80 il concetto di assolo di chitarra rock si è ridotto praticamente a questa formula: na-na-na-na-na, fai una faccia, tieni la chitarra come se fosse l’uccello, puntala verso il cielo e appari come se VERAMENTE STESSI FACENDO QUALCOSA. Poi, mentre i fumi si alzano, ci sarà un’ovazione grandiosa e le luci elettroniche intorno a te gireranno vorticosamente. Io non riesco a fare questa roba, perché ancora oggi devo guardare tastiera della chitarra per capire dov’è la mia mano mentre suono. Uno dei motivi per cui la gente vuole fare il chitarrista è che crede ci sia dietro molto di più di quel che in realtà c’è.”