È disponibile da ieri in rotazione radiofonica e sulle piattaforme digitali “Tutti i colori” (etichetta LaPOP), il nuovo brano di F.U.L.A., al secolo Oumar Sall, artista italo-senegalese classe ’93.
“Tutti i colori” del titolo sono la metafora della varietà del mondo, che è bello proprio perché è colorato; ma ogni colore di pelle copre un’anima e una storia che vanno conosciute e riconosciute, andando oltre le apparenze.
Questo concetto F.U.L.A. lo rappa su un tappeto di suoni creato da Yves the Male (Yves Selom Agbessi Yao, produttore di “Negritude”, altro singolo di F.U.L.A. del 2018) che spazia dalla libertà dell’Afro Sound alla maggiore crudezza degli 808, con una strofa di Mama Marjas (Maria Germinario, la regina della black music in Italia) che arricchisce il brano con forza e melodia.
“Da bambino coloravo fuori dai bordi”, spiega l’artista a proposito del suo brano. “I miei disegni erano i peggiori perché non avevano una logica, usavo tutta la tavola degli acquerelli e non mi interessavo affatto delle linee. Credo che questo rifletta parecchio il mio stile di vita. Non sono una persona disordinata, semplicemente mi piace conoscere e mescolarmi, superarmi, stare tra la gente e ascoltare chiunque. Non ho mai giudicato qualcuno per l’aspetto o per i propri gusti”, aggiunge.
La storia personale di Oumar Sall è segnata da vicende molto drammatiche. Il fratello Malick scompare durante una traversata del mediterraneo verso la Spagna, lui stesso vive la terribile avventura del mare e approda in Calabria – come dice in “Maldafrica”, altro singolo uscito il 10 aprile scorso. Da queste esperienze nasce F.U.L.A., che inizia a comporre le prime rime ma anche a rifiutare ogni convenzione sociale. Nelle sue canzoni si rispecchiano una consapevole spensieratezza ma anche un perenne desiderio di rivalsa.
Nel 2017 F.U.L.A. si è trasferito a Milano per dedicarsi interamente alla musica e affinare le sue capacità liriche.
Fondamentale, nel suo percorso artistico, è stata la ‘scoperta’ della musica di Youssou N’Dour, sicuramente il cantante senegalese – e forse africano – più famoso al mondo, oggi Ministro del Turismo e della Cultura nel suo Paese. Che è anche il Paese d’origine di F.U.L.A., italiano di colore, uno di “Tutti i colori” che, se bene integrati, costituiscono la ricchezza e la varietà del mondo.
Da ieri “Tutti i colori” di F.U.L.A. è in radio e online (https://album.link/i/1538151137).
Carlo Maucioni
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