Torna al Teatro “Cuminetti” di Trento la rassegna «OGGETTI SMARRITI», che il Centro Servizi Culturali S. Chiara propone anche quest’anno agli appassionati del cinema di qualità. La programmazione intende riportare all’attenzione film mai presentati nelle sale cittadine, o comunque meritevoli di essere recuperati dopo una fuggevole apparizione. Il calendario delle proiezioni è stato illustrato oggi nel corso di una Conferenza Stampa dal direttore del CSC, Francesco Nardelli, e da Stefano Giordano, curatore della rassegna.
Le pellicole, scelte all’insegna della massima libertà di esplorazione tra generi, cinematografie, paesi e autori, saranno in calendario per cinque sabati consecutivi a partire dal 23 maggio 2015.
Un viaggio che, passando da Belfast a New York, alla Nigeria va alla ricerca di film in parte sfuggiti all’attenzione del pubblico, al quale presenta storie e personaggi meritevoli di essere conosciuti. Con molta musica.
Il costo del biglietto è stato fissato in 4 euro e le proiezioni avranno inizio alle ore 21,00. E’ prevista anche una forma di abbonamento ai cinque spettacoli al costo di 15 euro. Questo il programma:
Sabato 23 maggio
Good Vibrations
di Lisa Barros D’Sa, Glenn Leyburn
Gran Bretagna, Irlanda 2012, 103’
Terri Hooley vive nella Belfast degli anni ’70, periodo di sanguinosi tumulti. È un amante della musica radicale e ribelle e, quando tutti i suoi amici cominciano a prendere posizione ed abbracciare le armi, reagisce in modo diverso. Apre un negozio di dischi in una delle zone più bombardate d’Europa e lo chiama Good Vibrations. Grazie al negozio, Terri viene a contatto con la nascente scena punk della città e incoraggia numerose band a trasformare l’Ulster in un posto dove la vita sia meno drammatica.
Sabato 6 giugno
Frances-ha
di Noah Baumbach
USA, 2012, 86’
Un’aspirante ballerina si trasferisce a New York con il sogno di lavorare nella danza e avere successo. Subito dopo il suo arrivo, si ritrova però trascinata da un gruppo di amici in un turbinio di eventi e situazioni che la portano a diminuire le sue possibilità di successo e a penalizzare la sua carriera. Ritratto di ragazza inconsueto e molto contemporaneo, in un piccolo gioiello del cinema indipendente, leggero, pudico e pieno di vita, anche quando fotografa il fallimento.
Sabato 13 giugno
Finding Fela – Il potere della musica
di Alex Gibney
Usa, 2014, 120’
Il film si muove su due piani: da un lato segue l’allestimento del musical Fela!, apprezzata piece vincitrice di tre Tony Awards nel 2010, e dall’altro indaga chi fosse veramente questo musicista e perché ha ricoperto un ruolo così fondamentale per la musica mondiale. Inventore dell’afro-beat, l’artista nigeriano Fela Kuti è stato uno dei personaggi che maggiormente ha influenzato la musica nel Ventesimo secolo. Fela, però, non si è fermato solo alle note, ma si è speso attivamente per portare alla luce i soprusi del sistema dittatoriale nigeriano. Presentato al Sundance Film Festival nel 2014, il film non mostra l’artista come un santo, ma vuole raccontare chi fosse veramente questo musicista, luci e ombre comprese.
Sabato 20 giugno
Local/Europa – Musica valida per l’espatrio
di Francesco Cordio
Italia, 2014, 68’
Novemila chilometri a bordo di un pulmino rosso, in compagnia di Niccolò Fabi, Daniele Silvestri e Max Gazzè. Un viaggio a ritmo di musica attraverso le principali città europee per il primo tour oltre confine del trio romano. Local/Europa è un docufilm che non parla solo di musica e concerti, ma anche di giovani italiani all’estero: chi sono, cosa fanno, le loro capacità, perché se ne sono andati…
Sabato 27 giugno
Il seminarista
di Gabriele Cecconi
Italia, 2014, 105’
Toscana, 1959. Affascinato dal sogno di diventare prete Guido entra in seminario a dieci anni. Il mondo che incontra però è ben diverso da quello che immaginava. L’educazione è innaturale, fatta di disprezzo per il corso, ossessione del peccato, repressione di istinti e sentimenti e ingiustizie nei confronti dei più deboli. Una serie di vicende che lo porteranno a rimettere in discussione il suo sogno e il concetto di religione che si è ritrovato di fronte.