E’ in calendario giovedì 14 gennaio al Teatro Sanbàpolis la prima proiezione della rassegna cinematografica «Volume!», un’iniziativa del Centro Servizi Culturali S. Chiara curata da Sergio Fant, che intende guardare al rapporto tra musica e cinema attraverso la proposta di documentari musicali che arriveranno a Trento direttamente dai migliori festival.
Quello tra cinema e musica è binomio solido almeno dagli anni ’60, quando il boom di nuovi generi e culture giovanili trova nel grande schermo l’alleato ideale. Dai film-concerto ai lungometraggi con cantanti più o meno affermati, dalle rock-opera ai rockumentaries, il cinema ha saputo ricreare nel buio della sala l’elettricità della performance, far sentire i fan vicini ai loro idoli.
Poteva sembrare che videoclip e canali musicali avrebbero sancito la fine di questo sodalizio, che invece è rinato grazie alla vitalità del documentario contemporaneo, al ritorno di fiamma per il calore degli eventi musicali, e alla ricerca da parte dei musicisti stessi di nuovi canali e mezzi di espressione, per continuare a… suonare con le immagini.
La rassegna prende il via il 14 gennaio alle 21.00 con «NUMERO ZERO. Alle origini del rap italiano», il documentario di Enrico Bisi, prodotto da Withstand in associazione con Zenit Arti Audiovisive e distribuito da Wanted Cinema, che sta facendo il tour di cinema e sale concerto registrando ovunque il tutto esaurito, e verrà proiettato per la prima volta in regione.
Negli anni ’90, l’onda del rap si propaga da oltre oceano e arriva in Italia generando un sottobosco di esperienze artistiche e musicali che, sebbene inizialmente fossero conosciute solo dagli estimatori del genere, arrivano ben presto al grande pubblico. Nel 1994 esce “SXM” dei Sangue Misto, l’album che più di tutti segnerà quel periodo.
Fino al 1999 è un fiorire di gruppi e artisti sotto la luce dei riflettori di tutti i media. Poi, progressivamente, la decadenza.
Già nel 2002 inizia un’altra fase del rap. Alcuni protagonisti di spicco del decennio precedente abbandonano la scena, altri resistono fino a diventare, nel presente, artisti di riferimento per due generazioni di pubblico. «Numero Zero» racconta per la prima volta la golden age dell’Hip Hop italiano, è una lezione sulla storia di questa musica e una riflessione sul suo presente, fatta attraverso le testimonianze di musicisti e dj come Tormento, Neffa, Fabri Fibra, J-Ax, Dee’mo, Frankie Hi-NRG, The Next One, Kaos, Colle Der Fomento, Fritz Da Cat, e con un narratore d’eccezione: Ensi.
La proiezione sarà preceduta, alle 18.00 presso il “Centro Musica” di Trento, da un incontro con il rapper Frankie hi-nrg mc, uno dei protagonisti di «Numero Zero» e autore di successi come “Quelli che benpensano”, “Fight da faida”, “Pedala” e tanti altri, che al termine del film sarà ai piatti e al mixer per coinvolgere il pubblico del Teatro Sanbàpolis nel suo Dj-set “L’Alto Parlante Gira Dischi”.