Siamo a Chicago nel 1980 ed il burbero Jake “Joliet” Blues (John Belushi) esce di prigione dopo aver scontato la sua pena di 3 anni per rapina.
A prenderlo viene suo fratello Elwood (Dan Aykroyd), paradossalmente, a bordo di una macchina della polizia acquistata ad un'asta, dato che la vecchia Bluesmobile (una Cadillac) era stata barattata per un microfono. In seguito Elwood costringe Jake a venire con lui per salutare la suora del loro vecchio orfanatrofio dove hanno trascorso l'infanzia.
Purtroppo l'orfanatrofio deve pagare 5.000 dollari di tasse arretrate allo Stato ed i fratelli Blues decidono di “giocare” (“quando il gioco si fa duro i duri cominciano a giocare”) per cui decidono di "rimettere assieme" la vecchia band per racimolare i soldi necessari.
Aiutati da un cast di star della musica, Cab Calloway è un loro amico dell’orfanatrofio, James Brown un pastore e Ray Charles un commesso di un negozio di sturmenti, i fratelli si trovano ad affrontare un sacco di guai.
Inseguiti da un’attentatrice misteriosa, dalla polizia, dai nazisti dell’Illinois e da una band country, i due fratelli portano blues e scompiglio in città per raccogliere i 5.000 dollari necessari a pagare tutte le tasse del loro vecchio orfanatrofio.
Titolo: The Blues Brothers (stesso titolo originale)
Regia: John Landis
Anno: 1980
Durata: 133 minuti (c’è anche una versione estesa di 148 minuti)
Interpreti principali: John Belushi e Dan Aykroyd