Nove anni ci fa ci lasciava Whitney Houtson, l’artista più talentuosa e premiata di tutti i tempi. La sua voce potente, la sua musica pop, le sue interpretazione nei film sono ancora vive nell’immaginario comune.
L’11 febbraio del 2012 ci lasciava l’indimenticabile Whitney Houston, universalmente riconosciuta come una delle più iconiche, popolari e talentuose voci di tutti i tempi, spesso chiamata semplicemente “The Voice”, soprannome attribuitole dalla popolare conduttrice americana Oprah Winfrey. Ci ha lasciati all’età di 48 anni, in una stanza del Beverly Hilton Hotel a Beverly Hills. La causa del decesso è stata identificata come annegamento accidentale nella vasca da bagno, in seguito ad un’eccessiva assunzione di droghe combinata all’aterosclerosi.
Sfido chiunque a non aver cantato a squarciagola una sua canzone o a non aver visto un film in cui lei è la protagonista. Tra tutti la pellicola “The Bodyguard” del 1992, vero anno della svolta per la sua carriera, in cui Whitney per la prima volta è al cinema come attrice ed interpreta anche la colonna sonora da dove viene estratto il singolo I Will Always Love You, uno dei più bei brani di sempre. La canzone, che venderà 16 milioni di copie nel mondo, diventerà il successo più conosciuto e ricordato della cantante americana e la consacrerà definitivamente come stella della musica internazionale. Il suo successo planetario l’ha resa immortale, l’ha incoronata regina, stravolgendo le leggi della pop music.
Il suo vero nome era Whitney Elizabeth Houston ed era nata a Newark, nel New Jersey, il 9 agosto 1963. Nel 1985 pubblica il suo disco d’esordio Whitney Houston, da cui furono estratti brani come How Will I Know e Greatest Love of All, che ottengono un successo internazionale.
La popolarità immensa consolidata per tutti gli anni Ottanta e Novanta e il consenso di pubblico e critica le ha permesso di entrare nel mercato discografico e sulla scena che fino ad allora erano preclusi alle cantanti afroamericane. Con i suoi brani la cantante ha dominato le classifiche mondiali, in particolar modo la Billboard Hot 100, nella quale ha piazzato sette singoli consecutivi alla numero uno, battendo ogni record fino ad allora esistito, tra tutti quello di sei canzoni che apparteneva al gruppo Bee Gees.
Whitney è stata una delle donne di maggior successo discografico, la quarta donna per numero di vendite negli Stati Uniti, con circa 55 milioni di dischi certificati dalla RIAA. Le sue vendite complessive di album e singoli sono di 200 milioni di copie. Tra gli altri record, detiene anche il primo posto nella classifica degli artisti neri di maggior successo insieme a Michael Jackson, e nel 2006 il Guinness dei Primati l’ha dichiarata “l’artista più premiata e famosa di tutti i tempi”.
L’artista ha vinto 6 Grammy Award e 22 American Music Awards. Nel 2012 il Guinness dei Primati ha citato nuovamente la cantante come la prima e unica artista ad avere 12 brani contemporaneamente nella U.K. chart, il che risulta un altro primato mondiale. Whitney Houston è stata inserita alla 34° posizione nella lista dei 100 cantanti più grandi di tutti i tempi della rivista Rolling Stone.
Nel nuovo millennio subì un periodo di declino dovuto a durissime vicende personali e cause legali contro l’ex marito Bobby Brown, nel giugno 2009 la casa discografica Arista Records annunciò l’uscita dell’album I Look to You, pubblicato in Italia e in Germania il 28 agosto 2009 e negli Stati Uniti il 31 agosto successivo. Lo scorso anno è stata introdotta nella Rock and Roll Hall of Fame.
