E con oggi sono 61 anni per Tommy Emmanuel, all’anagrafe William Thomas Emmanuel nato a Muswellbrook il 31 maggio 1955, chitarrista acustico australiano famoso per il suo modo particolare di suonare la chitarra, tramite la percussione, e per la sua tecnica e stile pulito.
Non va dimenticata, ovviamente, la sua indiscussa abilità con la tecnica del fingerpicking. Emmanuel, già da bambino, suonava la chitarra assieme al gruppo di famiglia e questo gli permise di esibirsi e migliorare sempre più e di pubblicare, a 24 anni nel 1979, il suo primo album solista intitolato “From Out of Nowhere (With Pee Wee Clark and Friends)”.
Per la sua innata abilità ha suonato con artisti del calibro di Tina Turner, Frank Vignola e Dodi Battaglia con il quale ha partecipato ad un tour con i Pooh ed ha partecipato alla registrazione del suo album solista, “Dov’è andata la musica”, incidendo i brani “The Journey” e “Lewis and Clark”.
Tommy Emmanuel ha ricevuto inoltre il riconoscimento per il suo indiscusso talento da un altro mostro sacro della chitarra Chet Atkins, con il quale aveva collaborato, che lo ha inserito tra i cinque Certified Guitar Player, titolo che viene dato ai chitarristi più influenti del periodo.
Ha partecipato inoltre alla chiusura dei Giochi Olimpici estivi del 2000 a Sydney dove, assieme al fratello Phil, si è esibito in una stupenda performance acustica ed elettrica.
Con una discografia di più di 20 album, l’ultimo disco “It’s Never Too Late” risale del 2015, lo rendono uno dei chitarristi acustici più influenti ed apprezzati di oggi.
Vanni Versini – Onda Musicale