In un’ intervista di prossima uscita au TrueMetal.it con Biff Byford, il cantante dei Saxon ha parlato dell’apparizione della band al Festival di Sanremo nel 1983.
Forse non tutti lo ricordano ma nel 1983 i Saxon, paladini dell’heavy metel britannico, furono ospito al Festival di Sanremo creando una certa confusione fra i tecnici e i musicisti dell’orchestra. La band di Biff Byford era nel pieno della promozione dell’album Power & The Glory, che sarebbe giunto sul mercato il 21 marzo seguente per cui, chissà in base a quale intreccio di marketing, si trovò a Sanremo per eseguire (rigorosamente in playback) il brano Nightmare, tratto dall’imminente disco.
Il primo imbarazzo si avverta sin dall’inizio quando Anna Pettinelli (la conduttrice) chiama il disco col titolo errato (Power of Glory), ma il massimo (dell’imbarazzo) si concretizza durante l’esecuzione del brano, suonato in totale playback.
Ecco un estratto dell’intervista tratto da truemetal.it
Devi pensare ad un po’ di motivi dietro a quell’apparizione: una è che negli anni ’80 eravamo davvero molto popolari in Italia, forse eravamo la band [Metal] inglese più popolare in quel momento in Italia, suonavamo concerti molto, molto grossi, 12-15.000 persone e via dicendo.
Poi penso che possano averci chiesto di partecipare perché dovevano avere un’audience molto giovane che poteva essere interessata ad una band come noi. Io volevo suonare ‘Power and the Glory’, ma l’etichetta ed il management volevano che facessimo ‘Nightmare’; io sarei stato più contento con ‘Power and the Glory’ ma va bene così. Poi penso che i Van Halen abbiamo partecipato l’anno successivo, o forse erano i Queen?
E ancora:
Sai, non avevano alcuna attrezzatura per un vero concerto dal vivo, non avevano neanche l’elettricità sul palco [ride]. In Italia che ci volevi fare? All’epoca finivi in un campo in mezzo al nulla e la mattina venivano e montavano un tendone, ci suonavi e poi lo smontavano! Era tutto un po’ strano in Italia negli anni ’80, ma ci piaceva, avevamo tanti fan… anche se forse non più così tanti dopo Sanremo! [ride]