“And here’s to you, Mrs. Robinson/Jesus loves you more than you will know/Wo wo wo/God bless you, please, Mrs. Robinson/Heaven holds a place for those who pray/Hey hey hey, hey hey hey”.
Questo l’inizio di un altro pezzo simbolo del duo folk Simon & Garfunkel, tratto da “Bookends” del 1968, e reso famoso dal film “Il Laureato” (leggi l’articolo).
In questo brano la chitarra di Paul Simon e la voce di Art Garfunkel narrano della vita di un’ipotetica signora Robinson, all’inizio doveva essere “Mrs. Roosvelt”, all’insegna degli sfarzi borghesi e delle contraddizioni che questi comportano.
Segreti inconfessabili nascosti tra divanetti e torte lasciate a raffreddare sul terrazzo mentre il campione di baseball, Joe DiMaggio, non si trova più.
Tra le tante versioni di questa canzone, anche in italiano, come non citare quella dei punk – rockers statunitensi Lemonheads?
Il coinvolgente giro di basso di Juliana Hatfield trascina subito l’ascoltatore nell’energetica versione del trio mentre Evan Dando (voce e chitarra) e David Ryan (batteria) fanno il resto.
Il video, inoltre, vede la band suonare su una chiatta intervallati dalle scene de “Il Laureato”dove assistiamo alle travagliate vicende di Benjamin Braddock, secondo film per Dustin Hoffman, il giovane laureato appunto.
Un più che energetico tributo ad una canzone, e ad uno stupendo film, simbolo di un’epoca e soprattutto di una generazione.
Da ricordare che questa canzone è stata usata anche nell’ultimo film di Martin Scorsese, “The Wolf of Wall Street” del 2013, con Leonardo DiCaprio come protagonista.
Potete vedere il video della canzone, tratta da “It’s a Shame About Ray” del 1992, a questo link mentre, per l’originale, vi rimandiamo a questo. Fateci sapere cosa ne pensate.