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I Free Nelson Mandoomjazz ritornano al futuro attraverso il passato con ‘The Organ Grinder’: album a cavallo fra jazz e doom metal

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Con il doppio EP “The Shape Of Doomjazz To Come/Saxophone Giganticus” del 2013 ed il successivo “Awakening Of A Capital”, il trio Scozzese Free Nelson Mandoomjazz, con Rebecca Sneddon al sax, Colin Stewart al basso elettrico e Paul Archibald alla batteria, presentarono al pubblico un personalissimo manifesto musicale, nel quale il doom metal ispirato ai Black Sabbath, Electric Wizard incontrava il jazz e free jazz ispirato a Sun Ra, Sonny Rollins, Albert Ayler e Wayne Shorter.

Con ‘The Organ Grinder’ i tre nuovamente espandono la loro visione musicale. Pur mantenendo il pesante cuore pulsante tipico delle loro composizioni originarie, l’aggiunta del trombettista Luc Klein e del trombonista Patrick Darley, nonché l’uso di pianoforte ed organo da parte del batterista Paul Archibald, introducono nuove gamme di colori e nuova consistenza nella musica del trio.

La loro nuova ed espansiva visione mantiene l’anima doom-jazz e drone originaria, in brani quali “Open The Gate, Bicycle Day ed Inferno, Pt.1 o OM”, ma permette loro di intraprendere strade più ‘jazzistiche’ in brani quali ‘You Are Old Father William’, LORA, ‘Shapeshifter’, o ancora la loro interpretazione della classica Calcutta Cutie’ di Horace Silver.

Questa nuova vena deriva da una molteplicità di cause, quali un approccio piu’ collaborativo e maturo alla composizione, la maturazione dovuta ai tour degli ultimi tre anni, l’inclusione di nuove voci musicali durante la registrazione, e l’uso della sala di una sala di registrazione unica (la Reid Hall, rinomata sala da concerto di Edinburgo).

Delicatissimo e brutale allo stesso tempo, ‘The Organ Grinder’ è un passo deciso verso la maturità musicale di questo originalissimo trio.

 

BRANI:

The Organ Grinder

  1. Open The Gate
  2. You Are Old, Father William
  3. Funambule
  4. The Woods
  5. Calcutta Cutie
  6. LORA
  7. Bicycle Day
  8. Inferno Pt. 1
  9. Shapeshifter
  10. Always Go Left In The Maze
  11. Om

 

I FREE NELSON MANDOOMJAZZ sono:

Rebecca Sneddon:  sassofoni

Colin Stewart: basso elettrico

Paul Archibald: batteria e percussioni, piano (5), organo (11)

 

Con la partecipazione di:

Luc Klein: tromba (2/5/6/9)

Patrick Darley: trombone(4/6)

— Onda Musicale

Tags: Black Sabbath/Wayne Shorter
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