Disponibile su tutti gli store digitali da mercoledì 12 maggio, “Morderti”, il nuovo singolo di Praino.
Nuovo volto del panorama indipendente, Praino si distingue per una scrittura ricca e per un’attenzione agli arrangiamenti ricercati che strizzano l’occhio a referenze internazionali. Cifre stilistiche alle quali si accompagna anche un immaginario grafico e visuale molto particolare che completa la narrazione e il percorso musicale tracciato dall’artista.
“Morderti” rappresenta il secondo estratto dall’Ep “Mostri, Civette”, primo capitolo di due release discografiche che, nel corso del 2021, andranno a comporre il disco d’esordio del cantautore.
In uscita il prossimo 4 giugno, il primo Ep “Mostri, Civette” è stato già anticipato dal brano e video “Vorrei essere una foresta”, seguito ora dal nuovo singolo che l’artista presenta con queste parole:
“Morderti” è uno sfogo, un amplesso, la passione che si frena in un periodo nel quale non è possibile neanche fare l’amore.
Il brano “Morderti“ è allo stesso tempo sferzata di vento e uno schiaffo in faccia: irriverenza, scordata e fuori tempo, suono nudo e crudo che manca live da troppo. “Morderti” è libertà di amare e stare con chi vogliamo, è abbattimento di cliché e pregiudizi. Volevo provare a portare in musica la sensazione di un amplesso, quasi per gioco, credo di esserci riuscito.”
Morderti all’alba ha un sapore diverso Morderti all’alba sembra meno perverso Morderti già di suo già di suo sarebbe perfetto sarebbe perfetto sarebbe perfetto Morderti, all’alba è così evidente Morderti, all’alba, nessuno ci sente Morderti già di suo già di suo sarebbe perfetto farebbe più effetto sarebbe perfetto
Bio
Francesco Praino è un cantautore e vive a Bologna. Nasce in Calabria e da bambino inizia a suonare la batteria e a scrivere canzoni. Si trasferisce a Bologna per studiare Storia e parallelamente iniziare il suo percorso musicale.
Polistrumentista – suona batteria, chitarra e basso – è un artista appassionato che scrive e suona per esigenza, incide e registra in cantina, senza mai trascurare l’uso di una scrittura fine e diretta.
Nei suoi brani nessun suono viene mai lasciato al caso.