Kerry King, lo storico chitarrista degli Slayer, si è recentemente scagliato contro il gruppo alternative metal dei Limp Bizkit durante un’intervista a Metal Hammer (leggi qui in inglese) in cui ha parlato dei vecchi tempi della band.
“La fottuta era dei Limp Bizkit. Ricordo che quella è stata l’unica volta in cui ho lasciato che qualcosa mi influenzasse mentre stavo scrivendo. Quando stavamo registrando ‘Diabolus in Musica’ non ero molto concentrato sulla scrittura perché ero molto offeso da quella merda”.
“Non potevo capire come mai qualcuno avrebbe potuto fare musica come quella– prosegue King – quello è stato, definitivamente, il mio periodo più oscuro come musicista”.
Ovviamente c’è da dire che neanche gli Slayer sono stati esenti da critiche visto il loro estremismo musicale. Riguardo alla controversa “Angel of Death”, narra degli atroci esperimenti nazisti di Josef Mengele, King ha risposto che “mi ha dato abbastanza energia per scrivere musica per tutto il resto della mia vita”.
“Vedere qualcosa come questa che ha un tale impatto e vedere le persone che si offendono mi fa realizzare come tutti siano ipocriti. Siamo tutti ipocriti”.
Il chitarrista ha concluso così “dovremmo tutti avere la libertà di parola, ma vi offendete perché noi stiamo suonando una canzone come quella?! Questo è sbagliato. L’umanità è piena di fottuti idioti”.
