Dopo il “botta e risposta” delle ultime settimane, David Gilmour e Roger Waters sembrano intenzionati a fermarsi e a riflettere. Infatti, fra i fan traspare un certo fastidio nei confronti di queste stucchevoli prese di posizioni che, in alcuni casi, proseguono da anni.
Solo qualche giorno fa il grande genio creativo dei Pink Floyd Rogere Waters aveva attaccato duramente David Gilmour (e sua moglie Polly Samson) accusandolo di volere rivendicare maggiori crediti relativi alla pubblicazione del remaster di Animals del 1977.
Alla fine dello scorso mese di maggio, solo pochi giorni prima dell’attacco social di Waters (leggi l’articolo), David Gilmour durante una conversazione con il giornalista di Rolling Stone Kory Grow, spiegava:
In pratica, è stato fatto un bel remix di ‘Animals’, ma ‘qualcuno’ ha cercato di imporre delle note di copertina che io non ho approvato, e sempre ‘qualcuno’ (leggi Waters -NDR) sta puntando i piedi perché non venga pubblicato. Penso sia altamente improbabile che si possa giungere una soluzione in tempi brevi. C’è molta disinformazione e non è che mi vada molto di continuare a replicare ad ogni piccola bugia che sento dire su di me e su quello che faccio. Perché là fuori ci sono un mucchio di menzogne che ho permesso fossero messe in giro. La mia visione è stata sempre quella di ingoiare il rospo e aspettare che tutto si sistemi, prima o poi.
Fra tutta questa confusione (e fastidio) c’è tuttavia anche qualche ragione per gioire. Infatti, a margine del suo intervento, David Gilmour ha affermato di essere intenzionato a pubblicare un nuovo disco solista, il primo dopo “Rattle That Lock” del 2015.
Ecco alcune delle sue parole
Spero di riuscire a preparare un nuovo disco nel giro di un anno o due. Non sono più veloce come una volta. Uno dei problemi è il lockdown. Sia Polly che io abbiamo completato le vaccinazioni e sinceramente spero che le cose vadano meglio. Lo scorso anno era impossibile (oltre che vietato – NDR) convincere le persone a muoversi per andare as ascoltare qualcuno e anche per ritrovarsi a suonare. Davvero non vedo l’ora di suonare qualche nuova canzoni con un gruppo di musicisti in carne e ossa”.
David Gilmour aggiunge
Userò ancora la chitarra elettrica, anche se come la suono oggi non è proprio da dio del rock o da rock star, come ci si potrebbe aspettare”
Un pensiero anche ai live
Al tour non ci ho ancora pensato, ma con l’ultimo che abbiamo fatto ci siamo divertiti un sacco. Ho suonato in sudamerica per la prima volta ed è stato bellissimo e molto gratificante. In questo preciso momento suonare con 10mila persone stipate in un’arena sembra un incubo, quindi non vorrei farlo. Penso che dovremo fare passare un po’ di tempo, credo…”
