Elvis Presley è uno degli artisti più rilevanti dello scorso secolo, la cui musica influenza ancora oggi musicisti di tutto il mondo. Dopo il docufilm del 1979 di Elvis intitolato “That’s The Way It Is”, che portò nei cinema di tutto il mondo i concerti di Elvis, seguì “Elvis On Tour 1972”.
Nel 1973 fu il turno del primo concerto di Elvis Preseley diffuso in tutto il mondo via satellite della storia, “Aloha From Hawaii” che, con più di un miliardo di telespettatori, superò il record dello sbarco sulla luna di pochi anni prima. Nel 1977 la CBS pensò di realizzare una documentazione sull’evento.
La CBS seguí il Elvis Presley nel suo tour nel Giugno del 1977, concludendo le registrazioni a Rapid City il 21 Giugno del 1977. Essendo questo l’ultimo concerto ripreso dalle telecamere, molti fan pensarono che si trattasse dell’ultimo concerto di Elvis, ma in realtà l’ultimo concerto live di Elvis risale al 26 Giugno 1977 e si svolse ad Indianapolis (USA)
L’ultimo spettacolo di Elvis
Infatti, esattamente 44 anni fa si tenne quello che sarebbe passato alla storia come l’ultimo concerto del re del rock’n’roll. Fu un addio in grande stile di fronte a 18.000 fan provenienti da tutto il mondo.
Da come scrivono alcuni giornali dell’epoca l’ultimo brano cantato da Elvis quella sera è Are You Lonesome Tonight. Elvis durante il concerto appare tuttavia triste, pallido e un po’ in sovrappeso rispetto alla figura agile e snodata che ricordiamo. Pare che i problemi di salute che già da tempo affiggevano il cantante, soprattutto per via delle dipendenze, fossero peggiorati improvvisamente intorno al 1973.
Anche se gli venne sconsigliato di continuare ad andare in tournée per via del molto stress che gli procurava, Elvis non volle sentire ragioni e decise di continuare ad esibirsi dal vivo. Fu per questa ragione che, dopo ogni suo concerto, la salute di Elvis sia fisica che mentale, apparissero sempre più deteriorate.
Gli ultimi giorni di vita
Subito dopo il concerto ad Indianapolis Elvis tornò nella sua villa Graceland a Memphis per riposare in vista di una nuova tournée che avrebbe dovuto tenersi nell’agosto successivo. Alla vigilia della prima data qualcosa andò storto. Era la notte tra il 15 e il 16 agosto ed Elvis si trovava nella sua villa dopo aver assunto un’abbondante dose di barbiturici e rimase sveglio per tutta la notte per discutere con il suo staff alcune faccende relative all’evento di Portland.
Il triste epilogo
Secondo la ricostruzione dei fatti, Elvis si ritirò in camera sua per cercare di dormire, ma non riuscendo a prendere sonno decise di assumere una ulteriore dose di barbiturici. Si diresse quindi in bagno e dopo alcune ore fu ritrovato a terra, senza vita, dalla sua compagna Ginger Alden.
La donna chiamò i soccorsi ma questi non riuscirono a rianimarlo e così Elvis venne dichiarato morto alle ore 15.00 del 16 Agosto 1977, all’età di soli 42 anni. Tutt’ora molti fan ancora non credono alla sua morte, infatti secondo alcune teorie, Elvis è tuttoggi ancora vivo ed avrebbe addirittura partecipato alla cerimonia per il suo 82esimo compleanno a Graceland.
