Paul McCartney è l’artista più giovane in circolazione. Non è un’esagerazione. Indipendentemente dai suoi 79 anni anagrafici, il musicista dimostra di avere un’apertura mentale, uno spirito e una sostanziale libertà artistica che lo proiettano verso la ricerca di nuove dimensioni musicali.
A fine 2020, l’ex-Beatles pubblica l’album “McCartney III” come risultato del lungo periodo di lockdown. Una sorta di rinnovata voglia di fare musica. A marzo 2021 ripubblica l’album, con il titolo “McCartney III Imagined” dove diversi interpreti e artisti rivisitano i brani del musicista ognuno alla propria maniera: come cover, remix o featuring. Le reinterpretazioni sono anche musicalmente molto diverse tra loro, dal rock, al pop al funky. Ecco, dunque, nomi come Josh Homme (Queens of The Stone Age), Beck, Ed O’Brian (RadioHead), Damon Albarn che si cimentano con i brani di sir McCartney. Ognuno reinterpreta i brani con la propria personalità e marchio di fabbrica. Un progetto nato in solitaria ha acquisito, così, nel tempo un aspetto e un sound completamente diverso.
Il 22 luglio 2021 è stato presentato in anteprima mondiale, un altro tassello di questo progetto: il video del brano “Find My Way” nella versione remixata da Beck. Nel video, il baronetto della musica pop ringiovanisce sul serio e torna nell’aspetto fisico e nel look agli anni ’60 degli esordi. Tutto merito della tecnologia…
Il concept del nuovo video con Beck di “Find my way”
Il brano remixato da Beck e contenuto nell’album “McCartney III Imagined” ha subito una metamorfosi sonora rispetto all’originale, proiettando il brano in un mondo funky techno. Mentre il paesaggio sonoro entra nel futuro, il video propone un Paul McCartney ventenne, degli esordi con i Beatles, che esce da una stanza di albergo e balla a ritmo upbeat percorrendo corridoi e stanze, tra luci psichedeliche ed effetti lisergici. Il risultato è un corto circuito – tra il visuale e il sonoro – che si fonde in un presente molto reale … in un’elaborazione completamente virtuale.
Il video è stato realizzato e diretto dal regista Andrew Donoho (che ha già lavorato per Janelle Monae, Khalid, the Strokes). La coreografia è stata affidata a Phil Tayag, lo stesso che ha curato le coreografie per Bruno Mars e Jabbawockeez. La produzione è dello studio Hyperreal Digital, una società specializzata in creazione di avatar digitali iper-realistici. Come spiega il CEO, Remington Scott, la tecnologia Hyper permette di realizzare “alter-ego” virtuali estremamente realistici indipendentemente dal sesso, età, tratti somatici e programmazione linguistica. Gli avatar si muovono e somigliano agli esseri umani in tutto. Gli iper-realistici sono già utilizzati nell’industria dei videogiochi, nel cinema e in ogni tipo di esperienza interattiva. La stessa tecnica di ringiovanimento è ampliamente applicata in ambito creativo, anche su volti molto noti e riconoscibili come nel caso di Paul McCartney. Si tratta della stessa tecnologia che permette di “muovere” delle fotografie statiche sulla base dell’elaborazione dei dati con l’uso dell’intelligenza artificiale.
Il video si conclude con il “fake” McCartney che si toglie la maschera per rivelare la sua vera identità: quella di Beck.
McCartney III Imagined esce in formato fisico
La versione remix è stata pubblicata in versione digitale nell’aprile 2021, ma il 23 luglio arriva nel formato fisico (CD, vinile e cassetta) edito da Capitol Records. Il vinile uscirà in una versione standard e una a tiratura limitata con diverse colorazioni: rosa, viola o multicolor (Universal). La versione fisica include il bonus track “Long Tailed Winter Brid” (remixato da Idris Elba).
La critica ha accolto con entusiasmo il lavoro più eclettico e caleidoscopico di McCartney. All’uscita dell’album, il New York Times scrisse: «Non date per scontato il talento infinito di Paul McCartney». UPROXX ha definito il sound “una trasformazione funky” e Av Club lo definisce un “groovy mashup”; relativamente al brano “Find My way” (feat. Beck), Rolling Stone scrive di “un suono più simile ai Sugarhill Gang che all’originale” e ora, il brano arriva al pubblico tramite un viaggio visuale psichedelico che confonde i confini spazio-temporali e anche le identità.
Persino il timbro vocale di sir Macca è molto diverso da quello a cui si è abituati, indice di un’evoluzione e di un’esplorazione dei propri limiti.
L’album, curato personalmente da McCartney, vede quindi la collaborazione di Damon Albarn, Anderson Paak, Blood Orange, Phoebe Bridgers, EOB (Ed O’Brian dei Radiohead), Dominic Fike, Josh Homme, Khraungbin, St. Vincent, Beck, 3D RDN (Massive Attack).
Ecco le tracce di “McCartney III Imagined”:
1. Find My Way (feat. Beck)
2. The Kiss of Venus (Dominic Fike)
3. Pretty Boys (feat. Khruangbin)
4. Women And Wives (St. Vincent Remix)
5. Deep Down (Blood Orange Remix)
6. Seize The Day (feat. Phoebe Bridgers)
7. Slidin’ (EOB Remix)
8. Long Tailed Winter Bird (Damon Albarn Remix)
9. Lavatory Lil (Josh Homme)
10. When Winter Comes (Anderson .Paak Remix)
11. Deep Deep Feeling (3D RDN Remix)
12. Long Tailed Winter Bird (Idris Elba Remix) nella versione fisica.